Papa Leone XIV: “Sant’Agostino ci esorta ad ascoltare il maestro interiore”

 

Dalla biografia del santo, allora, papa Leone XIV trae una lezione per tutti gli agostiniani: “Possediamo doti e talenti donati da Dio” e “il nostro scopo, la nostra realizzazione e la nostra gioia derivano dal restituirli nell'amorevole servizio a Dio e al nostro prossimo”. Ricorda inoltre i padri Matthew Carr e Padre John Rossiter, “il cui spirito missionario li ha spinti, alla fine del Settecento, ad andare a portare la buona novella del Vangelo nel servizio degli immigrati irlandesi e tedeschi, in cerca di una vita migliore e di tolleranza religiosa”, ha ricordato papa Leone. Lo sguardo, poi, al presente: “Ancora oggi siamo chiamati a portare avanti questa eredità di servizio amorevole verso tutto il popolo di Dio”. Precisa che essere agostiniani vuol dire "essere costruttori di pace nella nostra famiglia e nel nostro ambiente e riconoscere veramente la presenza di Dio gli uni negli altri . La pace inizia da ciò che diciamo e facciamo e da come lo diciamo e lo facciamo". Ma tutto ciò ha bisogno di ascolto: di un ascolto soprattutto dello Spirito Santo. Ma non solo, perché papa Leone XIV incoraggiò i religiosi dell'ordine ad “ascoltarci gli uni gli altri; per ascoltare le voci dei poveri e delle persone ai margini, le cui voci hanno bisogno di essere udite”. E, sempre in merito all'ascolto, cita una frase di sant'Agostino: “Non limitativi all'attenzione dell'udito, ma abbiate l'attenzione del cuore”.

 

“Quando sentiamo la voce amorevole e rassicurante del Signore, la possiamo condividere con il mondo mentre cerchiamo di diventare una cosa sola in lui” continua nel videomessaggio di papa Leone XIV. Infine, si sente “grato” per l'onore della Medaglia conferita e “specialmente per le messe e le preghiere a mio sostegno”. Chiede preghiera a papa Leone XIV “per le intenzioni dell'intero popolo di Dio in tutto il mondo”. 

 

Nel video è intervenuto anche il priore provinciale, padre Robert P. Hagan, che alla consegna della Medaglia ha ringraziato il pontefice “per avere ricevuto questa onorificenza della Medaglia di Sant'Agostino per la sua leadership nel servizio, il suo impegno di tutta la vita a favore dei poveri, la sua testimonianza dei valori agostiniani e, ora, come nostro Pastore universale”.