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Santa Maria alla Kupfergasse a Colonia festeggia 350 anni dalla consacrazione

Domenica, il cardinale Schönborn, incaricato da Leone XIV, celebrerà la Messa

La immagine mariana |  | Willy Horsch
La immagine mariana | Willy Horsch
La chiesa |  | pd
La chiesa | pd

Domenica 14 settembre il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo emerito di Vienna, scelto da Papa Leone XIV come suo rappresentante, celebrerà la Messa a Santa Maria alla Kupfergasse a Colonia, in Germania, in occasione del 350° anniversario della consacrazione della chiesa.

«Il nostro venerabile fratello Rainer Maria Woelki, cardinale di Santa Romana Chiesa, arcivescovo metropolita di Colonia – spiega Papa Leone XIV in una lettera in latino pubblicata dalla Sala Stampa lo scorso 8 settembre e indirizzata al cardinale Schönborn, per incaricarlo delle celebrazioni come “legato straordinario” - chiese con grande affetto al nostro amatissimo predecessore Papa Francesco, ora beato, che inviassero un Eminentissimo rappresentante che agisse a Colonia come legato del Romano Pontefice e presiedesse alla celebrazione eucaristica».

Il Pontefice riconosce tutto il valore devozionale della cappella mariana. «Nel corso dei secoli – prosegue il vescovo di Roma nella lettera di “incarico” scritta dal palazzo di Castel Gandolfo lo scorso 15 agosto, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria - i fedeli in tutto il mondo hanno offerto insigni testimonianze di devozione e singolare pietà verso la Beata Vergine Maria. Abbiamo inoltre la certezza che ciò continui ad avvenire anche nell’antichissima città di Colonia, nella diletta Germania, dove una moltitudine di fedeli visita tuttora il celebre santuario mariano della Madre di Dio “Nera”, situato nella cosiddetta via Kupfergasse».

La lettera di Papa Leone XIV si conclude con una supplica alla Madonna Nera della Kupfergasse «affinché, in questo Anno Santo, ottenga a tutti noi una fede sincera, forte e incrollabile in Cristo Signore, suo Figlio».

La chiesetta mariana nella via Kupfergasse di Colonia fu costruita nel 1715 in gusto barocco, uno dei pochi esempi di questo stile architettonico in tutta la città della Renania Settentrionale-Vestfalia, inglobando gli edifici più antichi, eretti tra il 1673 e il 1675, che riproducevano in dimensioni più ridotte la Santa Casa di Maria di Loreto. E proprio nel 1675, il giorno in cui la Chiesa celebra la nascita di Maria, l’8 settembre, la cappella fu dedicata alla Madre di Dio. «A Colonia – recita una frase tradizionalmente attribuita al cardinale Josef Frings - il Duomo è la testa e Santa Maria nella Kupfergasse è il cuore».

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Nel diciassettesimo secolo, caratterizzato da una venerazione mariana particolarmente forte anche a Colonia, iniziarono pellegrinaggi e processioni verso questa cappella. I pellegrini erano soliti adornare la Madonna Nera o “Madre della Misericordia”, una statuetta di legno di tiglio originariamente di colore giallo chiaro, con gioielli e candele votive, dal cui fumo, assorbito per tre secoli, l’immagine votiva lignea ha assunto poi il suo caratteristico colore nero. La statua viene tradizionalmente attribuita ad un artista olandese che l’avrebbe scolpita intorno al 1630.

L'edificio barocco della chiesa fu colpito più volte dai bombardamenti durante la seconda Guerra Mondiale. Nel 1944 la chiesa fu completamente distrutta da un incendio. La ricostruzione iniziò nel 1952 e si ispirò in gran parte al progetto originale del 1715.

La Madonna Nera nella Kupfergasse è uno dei luoghi di preghiera più importanti dell'arcidiocesi di Colonia. Prima della pandemia di coronavirus, ogni settimana vi venivano accese circa 5.000 candele votive, accompagnate da numerose preghiere e richieste di intercessione. Come segno di gratitudine per le grazie ricevute, nel corso dei secoli, la Madonna Nera è stata ricoperta di numerosi gioielli.

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