Città del Vaticano , domenica, 5. ottobre, 2025 12:19 (ACI Stampa).
Al termine della messa il Papa in Piazza ha guidato la recita dell' Angelus ed ha iniziato la sua riflessione con una battuta: "Perché siete venuti anche sotto la pioggia, grazie!"
Poi il riferimento al tema della giornata: " La Chiesa è tutta missionaria ed è tutto un grande popolo in cammino verso il Regno di Dio. Oggi i fratelli e le sorelle missionari emigranti ce lo ricordano, ma nessuno deve essere costretto a partire né sfruttato o maltrattato per la sua condizione di bisognoso o di forestiero. Al primo posto, sempre, la dignità umana".
Tra i saluti particolari quelli ai giovani di Betlemme, che hanno portato la statua della Vergine della Rivelazione. " Continuo ad essere addolorato per l'immane sofferenza patita dal popolo palestinese a Gaza. - ha detto il Papa - In queste ultime ore, nella drammatica situazione del Medio Oriente, si stanno compiendo alcuni significativi passi in avanti nelle trattative di pace, che auspico possano al più presto raggiungere i risultati sperati. Chiedo a tutti i responsabili di impegnarsi su questa strada, di cessare il fuoco e di liberare gli ostaci, mentre esorto a restare uniti nella preghiera, affinché gli sforzi in corso possano mettere fine alla guerra e condurci verso una pace giusta e duratura".
Il pensiero alle Filippine. "Nella sera di martedì 30 settembre un forte sisma ha colpito la regione centrale delle Filippine, in particolare la provincia di Cebu e le province di limitrofe. Esprimo la mia vicinanza al caro popolo filippino. E in particolare prego per coloro che sono più duramente provati dalle conseguenze del terremoto".
Il Pensiero del Papa è andato al rischio di antisemitismo: "Esprimo la mia preoccupazione per l'insorgenza dell'odio antisemita nel mondo, come purtroppo si è visto con l'attentato terroristico a Manchester, avvenuto pochi giorni fa".




