Città del Vaticano , giovedì, 23. ottobre, 2025 18:00 (ACI Stampa).
E dopo il momento storico della preghiera ecumenica in Cappella Sistina, ovvero quella di un sovrano britannico che prega in pubblico con un Pontefice (non succedeva da 500 anni), arriviamo al pomeriggio denso di celebrazioni per i reali inglesi a Roma. Anche qui accadono fatti storici per la prima volta. Infatti al Capo della Chiesa anglicana è stato conferito il titolo di "Royal Confrater", un “Confratello Reale”. La cerimonia si è svolta alle 14.45 di oggi, all'interno della Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Ma prima, questa mattina, la visita di Stato in Vaticano. Un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, arrivato successivamente, ha raccontato l’Udienza del Papa alle Loro Maestà il Re Carlo III e la Regina Camilla del Regno Unito.
Il Re Carlo III si è incontrato anche con il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, accompagnato da Monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. “Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato, nell’esprimere apprezzamento per i buoni rapporti bilaterali esistenti, si è avuto uno scambio di valutazioni su alcune tematiche di comune interesse, quali la tutela dell’ambiente e la lotta alla povertà. Particolare attenzione è stata rivolta all’impegno comune per promuovere la pace e la sicurezza di fronte alle sfide globali. Infine, richiamando la storia della Chiesa nel Regno Unito, non è mancata una riflessione congiunta sulla necessità di continuare a promuovere il dialogo ecumenico”, si legge nella nota ufficiale vaticana.
Prima della celebrazione ecumenica a San Paolo, i Reali hanno visitato anche la tomba di San Paolo. E sono entrati in basilica attraversando la Porta Santa. Perché proprio a San Paolo? L’abbazia benedettina annessa ha un forte legame con la Corona d'Inghilterra.
Nel corso dei secoli, diversi monaci benedettini inglesi hanno vissuto o studiato nell’abbazia. Dal XIX secolo, l’Ordine di San Benedetto inglese (English Benedictine Congregation) ha mantenuto stretti rapporti con quella comunità. In segno di questo legame, lo stemma dell’abbazia include appunto l’insegna dell’Ordine della Giarrettiera (Order of the Garter), la più alta onorificenza cavalleresca del Regno Unito, fondata da re Edoardo III nel 1348.






