Roma , giovedì, 6. novembre, 2025 18:00 (ACI Stampa).
Immergersi nella poesia è sempre un viaggio dentro sé stessi. La poesia parla al cuore in rapidità. E scorrendo le pagine de IL GIARDINO DELLA SPERANZA 48 Haiku attraversano le stagioni della vita (e un acrostico spirituale) di fra Simone Schiavone, frate francescano, istoriato dalle bellissime illustrazioni di suor Tiziana Ricci, clarissa, sembra essere catapultati nel mondo della propria anima e della propria mente.
Nella prefazione al volume si parla di “calendario dell'anima, filo d'oro della misericordia”. Così le poesie ei disegni di suor Tiziana sembrano intrecciarsi “nell'ordito dei mesi” così continua la prefazione a firma di monsignor Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara . Ma cosa sono gli haiku? La risposta, sempre nella Prefazione: "Gli haiku giapponesi sono brevi componimenti poetici, composti da tre versi, con uno schema sillabico di 5-7-5, e non presentano rime. Sono noti per la loro capacità di catturare momenti fugaci e immagini della natura in poche parole".
Di sfondo ai versi, le stagioni: quelle della natura, quelle dell'anima. Nella Premessa a firma dei due religiosi si legge: "Quando il disegno e la poesia si incontrano fiorisce Il Giardino della Speranza. Qui le parole brevi ed immediate di una poesia fortemente evocativa ed espressiva come l'haiku prendono forma tra le mani di una disegnatrice, sotto l'agile incedere della sua matita, mossa dall'illuminazione del cuore. Sì, perché quel giardino è reale ed è nel monastero dove suar Tiziana trascorre la sua vita di preghiera e di servizio. Lì, infatti, su una panchina, all'ombra di un pino secolare, abbiamo condiviso le nostre passioni artistiche fino a sposarle in un unico ideale di bellezza e di libertà Lì, in una calda mattina di maggio 2024, è germogliato questo progetto quale offerta dal profumo soave”.




