Roma , giovedì, 20. novembre, 2025 14:00 (ACI Stampa).
Sedici capitoli, sedici schede, per conoscere e capire l'ebraismo e sconfiggere così l'antisemitismo strisciante che si confonde troppo spesso con la critica politica allo Stato di Israele.
Un libro in italiano e in inglese frutto di un lavoro congiunta tra Conferenza Episcopale Italiane e la Unione delle Comunità ebraiche italiane. L'occasione è nata dal 60 anni della Dichiarazione del Concilio Vaticano II “Nostra Aetate”.
Le Schede sono il frutto di anni di lavoro comune e sono nate dall’esigenza di assicurare alla scuola italiana testi di qualità, promuovendo la conoscenza come vero antidoto a ogni forma di antisemitismo. Oggi il lavoro congiunto di CEI e UCEI continua, l’ambito di impiego delle Schede è più ampio di quello scolastico e il metodo individuato rappresenta una buona prassi, replicabile anche in altri contesti.
Nella presentazione del volume presso Palazzo Borromeo sede dell' Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede il cardinale Matteo Zuppi, ha detto che "l’intenzione della Chiesa non è solo volta a un corretto rapporto col popolo ebraico ma al rispetto che porta il peso di duemila anni di storia di sofferenza e anche di falsificazione".
Noemi Di Segni presidente dell' UCEI ha aggiunto anche una "sfida delicata" che, ha detto " credo con sincerità vada esplicitata – ben consapevole che semplice non è – di capire come invece nelle scuole ebraiche va data informazione conoscenza della fede cristiana e le diverse chiese e correnti. C’è un pregiudizio e poca conoscenza e questa è una sfida dentro al mondo ebraico che con onestà dobbiamo affrontare".




