“Come Caritas Italiana stiamo monitorando le offerte con l’attenzione alla storia personale di questi fratelli”. Così spiega don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, a cui da una trentina di Diocesi – da nord a sud del Paese – è giunta disponibilità a farsi carico di un piccolo numero di migranti della nave Ubaldo Diciotti.

“I giovani stanno bene – aggiunge il direttore sanitario, Maurizio Lopalgo –: sono stanchi e denutriti, provati dal viaggio, ma non presentano segni di malattie organiche. Il breve tempo che trascorreranno tra noi li aiuterà a recuperare le forze per continuare il lor percorso”.

“Al momento dell’arrivo – confida il direttore della Cooperativa Auxilium che gestisce il Centro – la cosa più commuovente è stato l’applauso dei circa 300 migranti già ospiti della struttura. Un grazie va detto all’Amministrazione comunale, alla popolazione di Rocca di Papa e alle Forze dell’Ordine. Ora questi migranti hanno bisogno di essere aiutati a ritrovare serenità e un clima di normalità”.