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Come è andato l’incontro tra Papa Francesco e la Commissione cattolico – metodista?

Un incontro privato, lo scorso 5 ottobre, in cui sono stati definiti i passi per continuare il dialogo

Papa Francesco, MERCIC | L'incontro tra Papa Francesco e la Commissione Cattolica Metodista, 5 ottobre 2022 | PCPUC Papa Francesco, MERCIC | L'incontro tra Papa Francesco e la Commissione Cattolica Metodista, 5 ottobre 2022 | PCPUC

È dal 1967, anno della sua istituzione, che la Commissione Internazionale Cattolico Metodista si incontra senza interruzioni. Il 5 ottobre, i membri della commissione hanno partecipato all’udienza generale di Papa Francesco, che hanno potuto incontrare nell’Auletta Paolo VI accompagnati dal Cardinale Kurt Koch, presidente del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.

Non c’è stato un discorso papale, ma ci sono stati i discorsi dei membri della commissione, i quali hanno aggiornato il Papa dei loro lavori.

Monsignor Shane Mackinlay, della diocesi di Sandhurst (Australia), co-presidente cattolico della Commissione, ha presentato a Papa Francesco il tema che la commissione sta affrontando in questo momento, che è “La missione e la sinodalità”, con una attenzione particolare sul modo in cui la missione influenza la dottrina.

Edgardo Colón-Emeric, co-presidente metodista, ha invece presentato al Papa il rapporto dell’XI fase di dialogo, intitolato “Dio riconcilia in Cristo: in cammino verso la piena comunione nella fede, nei sacramenti e nella missione”.

Pubblicato nella Pentecoste del 2021, e diviso in quattro capitoli, il documento si presenta come una preghiera comune che affronta tutti i temi importanti in cui cattolici e metodisti possono trovare una via di riconciliazione, coscienti proprio dell’importanza della riconciliazione oggi.

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Il Papa ha risposto citando la parabola del figliol prodigo, e ha fatto riferimento, in particolare, alla riflessione “scritturale” del documento che sottolinea che “sia cattolici sia metodisti sono figli, che per peccato si sono allontanati dal Padre e che hanno bisogno entrambi di tornare al Padre per trovare l’unità nella fede e nella vita sacramentale”.

L’incontro era il centro di una serie di incontri che si sono tenuti a Roma dal 2 all’8 ottobre. Nelle discussioni con gli officiali del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani si è discusso della prossima fase di dialogo e dello stato attuale dell’ecumenismo.

Nel comunicato finale della riunione, si parla del primo incontro plenario per un nuovo giro di dialogo. Partendo da una serie di documenti, la commissione ha sviluppato uno schema per il suo lavoro futuro che cercherà di definire un percorso verso l’unità con una lente missiologica, considerando la convergenza teologica che il dialogo ha già raggiunto.

Il comunicato finale dettaglia l’agenda degli incontri della settimana, che hanno incluso anche un dialogo con il Cardinale Mario Grech e suor Nathalie Becquart, segretario e sottosegretario del Sinodo, sull’andamento del processo sinodale.