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Dalle diocesi, la Chiesa in Italia prega per la soluzione della questione Ucraina

Le iniziativa di preghiera e le iniziative di sostegno alla popolazione

Preghiera nella chiesa di Santa Sofia a Roma  |  | pd Preghiera nella chiesa di Santa Sofia a Roma | | pd

Una guerra alle porte dell’Europa che preoccupa molto e non mancano gli sforzi diplomatici. Questa settimana le diocesi italiane hanno accolto ed hanno promosso momenti di preghiera per la pace dopo l’appello e l’invito arrivato domenica scorsa da Papa Francesco che ha invitato a dedicare la giornata di mercoledì scorso alla preghiera chiedendo al Signore – come ha detto al termine dell’udienza generale - con “insistenza che quella terra possa veder fiorire la fraternità e superare ferite, paure e divisioni”.

L’ampia adesione della Chiesa italiana è stata molto significativa all’appello del Pontefice a partire dalla preghiera comune che i vescovi del Consiglio Permanente della Cei hanno rivolto durante la celebrazione eucaristica in apertura della giornata conclusiva della sessione invernale del parlamentino della Cei. A Roma la celebrazione dei Vespri nella Basilica di Santa Sofia alle ore 18 su iniziativa della Migrantes diocesana che ha visto la presenza del vescovo ausiliare di Roma Benoni Ambarus. A Bologna il card. Matteo Zuppi ha presieduto una Veglia per la pace promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. E ancora a Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti, Assisi, Savona- Noli, San Benedetto del Tronto, Lucca  e a Mantova per il Rosario per la pace. 

Il mese di gennaio è il mese della pace. Il 1 gennaio, infatti, si celebra la Giornata mondiale per la pace e l’ultima domenica in Italia è caratterizzata dalla Carovana della pace con l’Azione Cattolica Ragazzi di Roma. “Mai come in questo tempo è necessario far risuonare forte il desiderio di pace che ci accomuna, a partire dai più piccoli!”, è l’appello dell’Acr che terrà la Carovana anche quest’anno, a causa delle pandemia, in modalità telematica, al fine di garantire il rispetto delle norme sanitarie e la sicurezza di chi vorrà partecipare: “nonostante ciò, cercheremo di far vivere un’esperienza di Chiesa e condivisione a tutti i ragazzi dell’Acr di Roma, coinvolgendoli nella realizzazione della Carovana stessa, che sarà fruibile per tutti tramite i canali digitali”.

Una iniziativa che culminerà con la lettura da parte di due ragazzi dell’ACR del consueto Messaggio di Pace a Papa Francesco e alla città di Roma e con la preghiera dell’Angelus insieme al Papa. E proprio domani in diverse diocesi preghiere per la pace come nella diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali presso la Parrocchia Madonna della Pace a Molfetta, alla presenza del vescovo, Domenico Cornacchia. A fare da sfondo all’iniziativa il messaggio per la pace di Papa Francesco: “Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro, strumenti per edificare una pace duratura”.

Oggi, invece, a Fano, nella parrocchia Santa Maria Goretti a Sant’Orso la Preghiera presieduta dal vescovo Armando Trasarti promossa dalla diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, Azione Cattolica diocesana, Caritas diocesana, Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento internazionale della nonviolenza, Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e il lavoro e Centro missionario diocesano. A Melfi-Rapolla-Venosa l’Azione cattolica diocesana ha promosso ieri sera il “Rosario per la pace” . Sempre ieri sera, nella chiesa di S. Giuseppe di Jesi, una veglia, proposta dall’Azione Cattolica mentre nella diocesi di Cesena-Sarsina è prevista una preghiera, nella Cattedrale, guidata dal vescovo Douglas Regattieri. 

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