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Festa della Sindone, Monsignor Nosiglia celebra la Messa nella Cappella del Guarini

Martedì 4 maggio la Chiesa torinese celebra la memoria liturgica della Sindone. La festa nella Cappella del Guarini

Monsignor Cesare Nosiglia e la Sindone |  | sindone.org Monsignor Cesare Nosiglia e la Sindone | | sindone.org

Martedì 4 maggio la Chiesa torinese celebra la memoria liturgica della Sindone. E quest'anno la Santa Messa torna dopo molti anni nella meravigliosa Cappella del Guarini, parte del percorso dei Musei Reali. A celebrarla sarà l'Arcivescovo di Torino, Monsignor Nosiglia alle ore 18.

Come per la recente Contemplazione del Sabato Santo, la grande vetrata che dalla Cappella si affaccia sulla Cattedrale sarà aperta. Al termine della celebrazione l'arcivescovo si recherà di fronte alla Cappella dove è custodita la Sindone, in Cattedrale, per un momento di venerazione. Non ci sarà nessuna esposizione del Telo.

Il sito ufficiale da le informazioni per partecipare: la Messa viene trasmessa in diretta sul sito ufficiale www.sindone.org e sui canali Facebook e Youtube. Vi si accede digitando sindoneofficial nella casella di ricerca del programma.

Secondo la tradizione si tratta del Lenzuolo citato nei Vangeli che servì per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro. Questa tradizione, anche se ha trovato numerosi riscontri dalle indagini scientifiche sul Lenzuolo, non può ancora dirsi definitivamente provata.

Il termine "sindone" deriva dal greco σινδών (sindon), che indicava un ampio tessuto, come un lenzuolo, e che se specificato poteva essere di lino di buona qualità o tessuto d'India. Anticamente il termine "sindone" era generico e non collegato alla sepoltura, ma oggi il termine è ormai diventato sinonimo del lenzuolo funebre di Gesù.

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Le esposizioni pubbliche della Sindone sono chiamate ostensioni (dal latino ostendere, "mostrare"). "Non esiste una regola per le ostensioni: decide il Papa, che è il proprietario della Sindone, lasciata in eredità alla Santa Sede da Umberto II di Savoia. Quindi: nessuno sa quando sarà la prossima ostensione", come si legge sul sito ufficiale della Sindone.