“Triste nell'apprendere della tragica perdita di vite umane e della distruzione di proprietà causate dal violento terremoto in Indonesia, Sua Santità Papa Francesco esprime la sua sincera solidarietà a tutte le persone colpite da questo disastro naturale”.

Inizia così il telegramma che il cardinale Parolin ha inviato al nunzio in Indonesia l’arcivescovo Piero Pioppo dopo il terremoto della scorsa notte. Il Papa “Prega per il resto dei defunti, la guarigione dei feriti e la consolazione di tutti coloro che soffrono. In modo particolare, offre incoraggiamento alle autorità civili e a coloro che sono coinvolti nei continui sforzi di ricerca e soccorso”.

Intanto si moltiplicano le attività di soccorso anche da parte della Caritas Italiana per sostenere la popolazione indonesiana colpita la notte scorsa da un altro terremoto nella parte centrale del grande arcipelago. La scossa più forte ha toccato il livello 6.2 della Scala Richter. 

L’emergenza è “per ora gestita dal governo locale in collaborazione anche con le organizzazioni non governative locali. È ancora presto per un bilancio, ma molte persone sono state intrappolate sotto gli edifici crollati”. Caritas Indonesia sta già intervenendo. Inoltre l’Indonesia è il Paese del Sudest asiatico più colpito dalla pandemia di Covid-19 con quasi 900mila casi e più di 25mila morti. Su www.caritas.it sono indicate le modalità attraverso le quali è possibile sostenere gli interventi a favore dell’Indonesia.