Dialogo. E' questa la parola chiave dell'incontro tra Papa Francesco e i Membri dell’Accademia di Svezia, che ogni anno assegna i Premi Nobel. Il Pontefice li riceve in Vaticano. "Sono sicuro che anche voi abbiate constatato come la lunga crisi della pandemia stia mettendo a dura prova la capacità di dialogare con gli altri", sottolinea il Papa accogliendo i partecipanti nella Sala dei papi.

"La prima cosa è prendere coscienza di questa realtà, che minaccia ognuno di noi come persone, indebolendo la nostra capacità di relazione, e che impoverisce la società e il mondo. Anche involontariamente, questa tendenza rischia di fare il gioco della cultura dell’indifferenza", suggerisce il Papa.

Per il Pontefice occorre "la pratica quotidiana dell’incontro e del dialogo: uno stile di vita che non fa notizia, ma che aiuta la comunità umana ad andare avanti".

"Con voi Accademici, che tenete, per così dire, il polso delle dinamiche culturali, e che assegnate i prestigiosi Premi Nobel, desidero condividere questa scelta del dialogo sociale come via maestra verso una nuova cultura - commenta Papa Francesco - Dialogo non è sinonimo di relativismo, anzi, una società è tanto più nobile quanto più coltiva la ricerca della verità ed è radicata nelle verità fondamentali. Su tale base, siamo chiamati insieme a promuovere la cultura dell’incontro".