Papa Francesco inizia il nuovo anno con una bella sorpresa. Il Pontefice ha fatto visita ai 120 piccoli ricoverati presso la struttura dell’Ospedale Bambino Gesù di Palidoro, a 30 chilometri da Roma. Il Papa, per questo “Venerdì della Misericordia”, si è fermato con i bambini e ha benedetto tutte le famiglie che si trovano a trascorrere con i piccoli le feste del Natale nella sede dell’Ospedale creata da Paolo VI nel 1978. Francesco ha assicurato a tutti la sua preghiera e ha donato alle famiglie parole di conforto.

A dare la notizia ufficiale della visita a sorpresa è un comunicato della Sala Stampa Vaticana. Presso la sede di Palidoro, nata inizialmente per curare la poliomielite, sono presenti: un Pronto Soccorso multispecialistico, 122 posti letto per ricovero ordinario di cui 8 di Rianimazione e 30 di Neuroriabilitazione; 19 posti letto di Day Hospital; 20 posti letto di Day Surgery e Chirurgia ambulatoriale; 3 Comparti operatori, una sala di emodinamica, servizi di diagnostica di laboratorio e per immagini. Una struttura che è cresciuta anno dopo anno, confermando numeri ed eccellenze in Italia, e non solo.

È un legame speciale quello che avvicina i Pontefici al Bambino Gesù. La storia dell'Ospedale Pediatrico è infatti disseminata di numerose visite. I predecessori di Papa Francesco si sono sempre impegnati a portare la loro benedizione ai bambini ricoverati nei vari reparti della sede storica del Gianicolo e ora di Palidoro. Papa Francesco visita l’ospedale Bambino Gesù di Roma per la prima volta il 21 dicembre 2013 e ne riceve il personale in udienza il 15 dicembre del 2016. Davanti a migliaia di partecipanti ricorda che “il modo” in cui si cura è già terapeutico: “Accompagnare un bimbo che soffre è molto difficile: ci sono tenerezza, carezze, vicinanza e pianto. Per questo le infermiere, gli infermieri, sono tanto importanti in ospedale: perché sono vicini alle sofferenze. Le capiscono e sanno come gestirle, poiché sono i più vicini al malato. Hanno il fiuto della malattia, e per questo li ringrazio tanto”.

Recentemente papa Francesco ha espresso il suo sostegno ai progetti di accoglienza dei bambini stranieri, offrendo al «Bambino Gesù» alcuni disegni che gli sono giunti da bambini di ogni angolo del mondo, per mezzo de La Civiltà Cattolica, alla quale li ha affidati e che li raccoglie e li conserva. Il desiderio è quello di farne un dono per altri, in un progetto di fund raising per i bambini del mondo bisognosi di cure.