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In udienza da Papa Francesco il presidente dello Zambia Hakainde Hichilema

Colloqui in Segreteria di Stato sulla questione dell' accesso universale ai vaccini e alle cure per il Covid-19

Il Papa e il Presidente dello Zambia  |  | Vatican Media
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Poco più di mezz’ora per il colloquio tra il Papa e il Presidente della Repubblica di Zambia, Hakainde Hichilema, questa mattina in Vaticano.

Poco si sa dell’incontro oltre il consueto scambio di doni: un mosaico raffigurante Noé, con la scritta “Con Noé Dio apre una via di salvezza, per il creato e per ogni uomo” e  i volumi dei documenti papali oltre al volume su l’Appartamento Pontificio delle Udienze, a cura della Prefettura della Casa Pontificia da parte del Papa. E da parte del Presidente: Una scultura in legno e rame raffigurante strumenti musicali tipici dello Zambia.

Il presidente ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, con monsignor Mirosław Wachowski, Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati. 

“Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato - si legge nella nota vaticana- ci si è soffermati su alcuni aspetti della situazione economica e sociale del Paese, nonché sull’apprezzato contributo della Chiesa cattolica in molteplici settori della società. Oltre a sottolineare le buone relazioni tra la Santa Sede e lo Zambia, si è accennato alla questione dell’accesso universale ai vaccini e alle cure per il Covid-19 e alla possibilità di procedere nello studio della redazione di un Accordo bilaterale, quale ulteriore segno di rispettosa cooperazione. Nel prosieguo della conversazione, vi è stato anche uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale e regionale”.

Hakainde Hichilema è un imprenditore e uomo politico zambiano classe 1961, laureato in Economia e gestione aziendale presso l'Università dello Zambia e perfezionatosi in Finanza e strategia aziendale alla Birmingham University, si è occupato in ruoli dirigenziali di numerose società del Paese. Leader del Partito Unito per lo Sviluppo Nazionale,  si è candidato 5 volte come presidente senza successo fino all’agosto 2021, quando con oltre il 50% delle preferenze ha battuto il presidente uscente E.C. Lungu. 

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