Advertisement

KOINÈ 2017, liturgia, ricerca arte e solidarietà

Alcuni degli oggetti in mostra nelle passate edizioni di KOINÈ  |  | KOINÈ Alcuni degli oggetti in mostra nelle passate edizioni di KOINÈ | | KOINÈ

Non è solo una fiera di arredo litirgico. KOINÈ da 25 anni è un appuntamento che mette al centro lo studio e la ricerca per la liturgia, l’arte e la pastorale attraverso l’incontro di esperti e studiosi.

Quest’anno l’appuntamento è a Vicenza per l’11 marzo. Per quattro giorni gli “addetti ai lavori” si riuniscono e troveranno formazione e informazione.

Negli ultimi anni l’oggetistica religiosa ha avuto un grande slancio. Anelli, bracciali e altro con immagini religiose sono forse un po’ una moda, ma portano un fatturato che cresce ogni anno del 17 per cento. É uno dei fenomeni che saranno studiati a Vicenza insieme ad un altro importantissimo tema:la manutenzione e la sicurezza degli edifici di culto. Dopo il disastro del terremoto nel centro Italia la domanda è: come conservare il patrimonio culturale ecclesiatico? Come monumentalizzare e rendere più fruibile questo patrimonio d’arte e di fede?

La risposta è in  KOINÈ  RICERCA la sezione dedicata alla ricerca scientifica che fin dalla prima edizione ha offerto un contributo di idee e proposte innovative con architetti, designer e liturgisti.

A  KOINÈ  RICERCA  partecipa l’ufficio specifico della Conferenza Episcopale italiana e la Diocesi di Vicenza.

Advertisement

Un modo per approfondire l’insegnamento del Concilio Vaticano II sulla liturgia. Nella edizione del 2017 ci saranno confronti con la modernità ad iniziare dalla ricerca iconografica sui santi. Non solo immagine ottocentesche, ma volti di oggi soprattutto per i santi della contmporaneità. Saranno  anche i giovani delle Accademie di Belle a proporre immagini che si affiancheranno alla mostra II^ edizione della mostra “Santini d’Autore” .

Il comitato scientifico è composto da specialisti e studiosi come Fabrizio Capanni, Officiale del Pontificio Consiglio della Cultura, Francesco Gasparini, direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Vicenza, Stefano Mavilio, Coordinatore didattico e scientifico del Master in Progettazione degli edifici per il culto, La Sapienza/ LUMSA – Roma, Valerio Pennasso, direttore dell'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e del Servizio Nazionale per l’edilizia di culto CEI, Roberto Tagliaferri, liturgista - Istituto di Liturgia Pastorale S. Giustina, Padova ed è coordinato da  Lea Di Muzio architetto.

A fianco alla mostra e ai convegni anche eventi in città come la mostra al Museo Diocesano di Vicenza.

Mentre il programma è in fase di definizione, si pensa anche ad un preciso gesto di solidarietà per i vescovi delle diocesi colpite dal terremoto con uno sguardo anche ai progetti per chiese sostitutive n attesa che quelle danneggiate siano ristrutturate.

Con i suoi 22 mila metri quadri per 300 espositori del Made in Italy organizzata dall’ Italian Exhibition Group guidato da Angelomaria Alssio, KOINÈ rimane un punto di riferimento assoluto per lo sviluppo e la tutela dell’arte liturgica in Europa.

 

More in News