La Cappella Musicale Pontificia è stata accorpata per volere di Papa Francesco “nell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, quale specifico luogo di servizio alle funzioni liturgiche papali e nel contempo a custodia e promozione della prestigiosa eredità artistico-musicale prodotta nei secoli dalla Cappella stessa per le solenni liturgie dei Pontefici”. Così è stato stabilito in una apposita Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio firmata dal Papa.

Sarà Monsignor  Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie ad essere da oggi responsabile della Cappella Musicale Pontificia. Dovrà “guidare tutte le attività e gli ambiti liturgico, pastorale, spirituale, artistico ed educativo della medesima Cappella, rendendo sempre più percepibile in essa e nei singoli componenti il fine primario della Musica sacra, che è la gloria di Dio e la santificazione dei fedeli”. Monsignor Marini dovrà inoltre “redigere uno Statuto proprio della Cappella in parola, aggiornando anche il Regolamento della stessa Cappella che fu approvato dal santo pontefice Paolo VI”.

Nello stesso tempo l’Arcivescovo Guido Pozzo è stato nominato Sovrintendente all’economia della Cappella Musicale Pontificia, “affidandogli soltanto il compito della specifica cura dell’amministrazione economica della Cappella stessa da svolgere sotto la guida del Maestro delle Celebrazioni e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia”.