Advertisement

La chiave cattolica per leggere e immaginare le riforme fiscali

Si svolge a Lecce l'8 e il 9 giugno il 72° Convegno Nazionale di Studio “Le Riforme fiscali”

I giuristi cattolici in Udienza da Papa Francesco |  | unionegiuristicattolici.it I giuristi cattolici in Udienza da Papa Francesco | | unionegiuristicattolici.it

Due giornate per palare di fiscalità alla luce dell'insegnamento del Vangelo. L’Unione Giuristi Cattolici Italiani, UGCI, organizza giovedì 8 e venerdì 9 giugno a Lecce il 72° Convegno Nazionale di Studio “Le Riforme fiscali”, organizzato dalle cattedre di diritto tributario dell’Università Cattolica e dell’Università di Foggia.

Si parte l' 8 mattina con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio, consulente ecclesiastico dell’UGCI, alle ore 9.00 presso la chiesa di san Francesco. Poi i lavori si svolgeranno nell’ Aula Magna del Palazzo Di Giustizia. Tra i relatori Damiano Nocilla, Presidente centrale dell’UGCI e  Elio Perrone, Presidente dell’UGCI di Lecce, Giancarlo Coraggio, Presidente emerito della Corte Costituzionale. Il giorno successivo si parlerà di “Riforma Tributaria e crescita” con  Maurizio Leo, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Ernesto Maria Ruffini, Direttore dell’Agenzia delle Entrate ed altri. 

L’Unione Giuristi Cattolici Italiani (UGCI) nasce nel secondo dopoguerra, su impulso di personalità quali Giuseppe Capograssi e Francesco Carnelutti, anche in ragione della profonda crisi di coscienza avvertita allora da molta parte dei giuristi italiani di fronte alle sconcertanti esperienze di violenza e di barbarie cui aveva condotto in vari Paesi l’avventura totalitaria, e che erano state favorite dall’affermazione nel tempo di dottrine giuridiche – quali ad esempio il positivismo giuridico – profondamente anticristiane, e quindi antiumane. Come altre associazioni cattoliche professionali, l’Unione Giuristi Cattolici Italiani sorge per iniziativa dell’Azione Cattolica Italiana, che si serve allo scopo del Movimento Laureati di Azione Cattolica.

Essa inizia la sua autonoma attività nel 1948, a seguito dell’approvazione di uno Statuto provvisorio e della nomina del Comitato Provvisorio Centrale. Negli anni successivi al Concilio Vaticano II, dopo la riforma dell’Azione Cattolica Italiana che segue la sua “scelta religiosa”, vengono meno i legami dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani con questa e con il Movimento Laureati, ora Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC). Nel corso degli anni, sono stati Presidenti Centrali dell’UGCI: Giuseppe Capograssi, Francesco Santoro Passarelli, Antonio Segni, Pietro Gismondi, Sergio Cotta, Giuseppe Dalla Torre, Francesco D’Agostino. Attualmente ne è Presidente Centrale Damiano Nocilla.

Nel laicato cattolico, l’Unione Giuristi Cattolici Italiani è la prima e unica associazione a carattere nazionale, che, senza interruzioni e per un periodo tutt’altro che breve, abbia riunito gli esperti di diritto con tutte le qualificazioni professionali: all’atto della sua costituzione si è attribuita uno Statuto, soggetto ad approvazione del Consiglio Episcopale Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, che indica quale scopo quello di contribuire all’attuazione dei principi dell’etica cristiana nell’esperienza giuridica.

Advertisement