“Siamo già tantissimi per l'udienza del 13 giugno dal Santo Padre”: è il “grido” di gioia dell’Agesci, che annuncia oltre 70mila preiscrizioni per l’incontro degli scout cattolici con Papa Francesco. Un udienza che giungerà al termine di una “route” tutta speciale, un vero e proprio pellegrinaggio con un “bastone del pellegrino”, ispirati dalle parole di don Tonino Bello.

I seguaci di Baden Powell hanno incontrato il Papa l’ultima volta nel 2004, erano in trentamila. Ad un mese dal nuovo incontro con il successore di Pietro il fermento cresce. “Lo stile che ci condurrà da città diverse, dal nord al sud della nostra Italia, alla Capitale della nostra fede, non può che essere quello del nostro essere scout e guide, pellegrini , cioè, sull'antica via percorsa prima di noi da milioni di cristiani che si recavano a Roma a rendere omaggio e devozione alla tomba dell'Apostolo Pietro”, spiegano i presidenti del comitato nazionale Marilina Laforgia e Matteo Spanò, insieme all’assistente ecclesiastico p. Alessandro Salucci.

“Il nostro farci pellegrini” – spiegano – “è la fiduciosa attesa di poter mettere nelle mani della santa Chiesa, per la mediazione dell'apostolo Pietro e la sicurezza dell'abbraccio consolante del suo rappresentante su questa terra, tutto noi stessi, così come siamo. È il giungere in piazza San Pietro con i nostri sogni e i nostri fallimenti, con il nostro entusiasmo e con la nostra stanchezza, con le nostre speranze e i nostri scoraggiamenti, per trovare conferma e sostegno nel Cristo crocifisso e risorto”.

Secondo gli scout dell’Agesci, l’udienza vaticana con Papa Francesco sarà “un’invasione” pacifica, che si sta preparando “sulla strada” e “con lo zaino in spalla”: “i Lupetti e le Coccinelle, ossia i più piccoli, saranno pellegrini della gioia, gli Esploratori e Guide, i ragazzi dai 12 ai 16 anni, saranno pellegrini del bene, i Rover e le Scolte, i giovani dai 16 ai 21 anni, saranno pellegrini del dono. Ogni gruppo scout scriverà una preghiera per Papa Francesco e forgerà il proprio bastone del Pellegrino che, assieme all'azzurro delle uniformi e ai fazzolettoni al collo, colorerà Piazza San Pietro”.

Prendendo spunto da tutte le preghiere che verranno raccolte, verrà scritta la preghiera corale dell'AGESCI, che verrà recitata in Piazza San Pietro il giorno dell’udienza.

La giornata del 13 giugno e il percorso di avvicinamento saranno seguiti su Twitter con l'hashtag #agescidalpapa.