Il governo del Nicaragua, guidato dal dittatore Daniel Ortega, ha espulso il sacerdote italiano Cosimo Damiano Muratori, residente nel Paese da circa quaranta anni.

Religioso francescano, è accusato dal regime di intromissione “in modo offensivo in questioni che riguardano solo i nicaraguensi”.

Solo pochi giorni fa la magistratura di Managua aveva condannato il vescovo Rolando Álvarez a 26 anni di carcere. Nell'Angelus di domenica il Papa aveva espresso vicinanza al presule.

Padre Muratori nelle sue recenti omelie aveva condannato quanto deciso dal regime nei confronti del Vescovo Álvarez.