Roma , mercoledì, 5. febbraio, 2025 18:00 (ACI Stampa).
Si è concluso oggi a Roma (ieri, l'inizio dei lavori) il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione "Giovanni Paolo II". Martedì, 4 febbraio, Monsignor Jedraszewski ha celebrato la Messa sulla tomba di san Giovanni Paolo II. Successivamente, presso la chiesa di san Stanislao si sono tenute delle riunioni. Tra i temi discussi dal Consiglio ci sono state le questioni legate al rafforzamento del ruolo del Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II nella comunità scientifica internazionale attraverso il suo trasferimento nel pieno centro di Roma, il coinvolgimento di nuovi giovani ricercatori di tutto il mondo nello studio e approfondimento degli insegnamenti di San Giovanni Paolo II, le questioni legate alle successive edizioni del Premio Giovanni Paolo II e delle Giornate di San Giovanni Paolo II presso le Università Pontificie di Roma, la modernizzazione della Casa del Pellegrino (Casa Polacca Giovanni Paolo II a Roma). Si parlerà anche delle sfide mediatiche che saranno affrontate grazie alla nuova struttura, l'Ufficio Stampa ed Eventi.
Va detto che in base allo statuto della Fondazione, un membro non a termine del Consiglio d’Amministrazione è sempre il cardinale Stanisław Dziwisz, segretario di Giovanni Paolo II, invece l'autorità superiore della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II è esercitata ogni volta dall'Arcivescovo di Cracovia, attualmente da monsignor Marek Jedraszewski. I membri dell'attuale Consiglio sono stati nominati nel 2022 e il loro mandato durerà fino al 2027. Il Consiglio è presieduto da Monsignor Paweł Ptasznik, stretto collaboratore di lunga data di San Giovanni Paolo II. Tra i membri c’è anche il postulatore dei processi di beatificazione e canonizzazione di Giovanni Paolo II, Mons. Sławomir Oder, vescovo di Gliwice (Polonia).
La fondazione
Nel 1981 è stata istituita una fondazione vaticana "Giovanni Paolo II" con lo scopo principale di promuovere la cultura cristiana e i valori evangelici, nonché di aiutare gli studenti provenienti dall’allora Unione Sovietica a dall’Europa Centrale ed Orientale che non potevano ricevere la formazione cristiana nei loro Paese sotto il giogo comunista. In questo modo è nata un’organizzazione ecclesiastica non profit che mirava a promuovere le iniziative a carattere educativo, scientifico, culturale, religioso e caritativo legate al pontificato di papa Giovanni Paolo II. Il Papa permise che la Fondazione portasse il suo nome, “Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II”, e la istituì con decreto del 16 ottobre 1981.
Oggi alla Fondazione, che ha più di 40 anni di storia, sono legate le seguenti istituzioni: la Casa Polacca di Giovanni Paolo II a Roma, il Centro di Documentazione e Studio del Pontificato a Roma, la Casa della Fondazione di Giovanni Paolo II per gli studenti a Lublino (Polonia) e molteplici associazioni di Amici della Fondazione che operano in tutto il mondo.