Grazie alla diminuizione dei contagi torna la voglia di viaggiare. Anche nella Diocesi di Roma. L’Opera Romana Pellegrinaggi sta già organizzando i primi gruppi per la Terra Santa, dopo uno stop di diversi mesi; i primi partiranno a marzo, mentre altri sono già prenotati per il periodo di Pasqua. E anche per i sacerdoti romani la Diocesi di Roma fa sapere che sono in programma due pellegrinaggi, uno dal 19 al 22 aprile a Santiago di Compostela e l’altro, dal 17 al 21 maggio, in Polonia, sulle orme di san Giovanni Paolo II.

"Il pellegrinaggio è un simbolo della vita, ci fa sperimentare che la vita è camminare, è un cammino verso il Regno", scrive nella lettera il Cardinale De Donatis. "Con l’arrivo della primavera – è la sua riflessione – la diocesi vuole riprendere l’esperienza dei pellegrinaggi riservati al clero di Roma", interrotta nel 2020 e nel 2021 per via dell’emergenza sanitaria. Ecco, allora, la proposta di Santiago, per "celebrare insieme il Giubileo Giacobeo – sottolinea il cardinale vicario –, prorogato da Papa Francesco fino a luglio 2022".

Nel mese di maggio, poi, "soprattutto per coloro di voi che avete ricevuto l’ordinazione sacerdotale dalle mani di san Giovanni Paolo II – sono ancora le parole del cardinale De Donatis –, ho pensato di proporvi un pellegrinaggio in Polonia, dal 17 a 21 maggio. Immagino il significato profondo di questa meta essendo in quei giorni la ricorrenza dell’anniversario della nascita di questo nostro Santo Vescovo".

Tutte le informazioni relative ai due cammini per i sacerdoti, così come ai pellegrinaggi diocesani aperti a tutti e alle altre proposte dell’Opera romana pellegrinaggi, sono disponibili sul sito dell’Orp: https://www.operaromanapellegrinaggi.org/it .