“In quanto battezzati siete eredi di un’altra casa, più grande, vale a dire la Chiesa. La Chiesa è la vostra casa. Siete stati fortunati a nascere dal grembo di una Chiesa eroica, ricca dei testimoni luminosi. Penso ai santi Martiri vietnamiti. Penso ai vostri nonni e genitori che hanno sofferto per la guerra, perdendo quasi tutto tranne la loro fede, che vi hanno trasmesso come l’eredità più preziosa. In questa casa della Chiesa potete sempre tornare ad attingere forza e ispirazione per la vostra fede; qui potete sempre formare la vostra coscienza nella dignità; qui ciascuno di voi può trovare la strada della vita secondo la chiamata di Dio”. Lo ha detto il Papa in un videomessaggio inviato in occasione  della Giornata della Gioventù che si celebra oggi nelle diocesi settentrionali del Vietnam sul tema “Va’ nella tua casa, dai tuoi”.

“Non dimenticate - ha spronato Francesco - che siete ancora una minoranza tra la vostra gente. C’è ancora una maggioranza che ha il diritto e che sta aspettando di ascoltare l’annuncio del Vangelo. Il mandato di Cristo quindi è ancora urgente per voi oggi. Ora tocca a voi il compito di costruire una Chiesa-casa giovane e gioiosa, piena di vita e fraternità. Che mediante la vostra testimonianza i messaggi salvifici di Dio raggiungano i cuori dei vostri vicini e connazionali. Sempre la testimonianza, mai il proselitismo. Vi propongo queste tre caratteristiche, per la vostra testimonianza in questo tempo: onestà, responsabilità e ottimismo. Tutte e tre accompagnate dal discernimento.”.

Non abbiate paura - ha concluso il Pontefice - di far risplendere la vostra bella identità cattolica. Questo vi renderà anche più patriottici, più vietnamiti: un grande amore alla vostra Patria, una grande lealtà come patrioti. Vi esorto a rispondere con creatività e valorizzare i programmi della vostra Conferenza episcopale per questi tre anni, la cui priorità è la pastorale giovanile. Amate il popolo vietnamita, amate il vostro Paese! Siate veri vietnamiti, con amore per la Patria”.