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Papa Francesco,la famiglia fondata sul matrimonio uomo donna è luogo naturale di relazioni

L'udienza alla FAFCE

L'udienza di Papa Francesco alla FAFCE |  | Vatican Media L'udienza di Papa Francesco alla FAFCE | | Vatican Media

" Portate la loro voce presso le istituzioni europee e lavorate per formare reti di famiglie in tutta Europa". Così Papa Francesco ha riassunto la missione della Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche in Europa, i cui associati sono a Roma  in occasione dei 25 anni dalla fondazione. 

Una missione in "piena consonanza con il percorso sinodale che stiamo vivendo" ha detto il Papa, e "favorire la nascita e il consolidamento di reti di famiglie. È un servizio prezioso, perché c’è bisogno di luoghi, di incontri, di comunità in cui le coppie e le famiglie si sentano accolte, accompagnate, mai sole". A proposito delle sfide il Papa ha sottolineato che l'invecchiamento dell'Europa porta alla necessaria solidarietà tra generazioni e "gli Stati hanno il compito di eliminare gli ostacoli alla generatività delle famiglie e di riconoscere che la famiglia costituisce un bene comune da premiare, con delle naturali conseguenze positive per tutti". 

Avere figli non mette certo in difficoltà la tutela del creato, dice il Papa, "vanno invece affrontati il consumismo e l’individualismo".

La sfida più grave è la lotta alla pornografia: "Si tratta non soltanto di proteggere i bambini, compito urgente delle autorità e di noi tutti , ma anche di dichiarare la pornografia come una minaccia per la salute pubblica". E in questo senso le reti di famiglie sono fondamentali. Inoltre: "la dignità dell’uomo e della donna è minacciata anche dalla pratica inumana e sempre più diffusa dell’“utero in affitto”, in cui le donne, quasi sempre povere, sono sfruttate, e i bambini sono trattati come merce". 

Povertà, guerra, pandemia, solitudine si combattono grazie alle reti di famiglie secondo Papa Francesco. E per il Papa si parla sempre di "famiglia fondata sul matrimonio" tra uomo e donna come centro e " prima cellula delle nostre comunità e dev’essere riconosciuta come tale, nella sua funzione generativa, unica e irrinunciabile. Non perché sia un’entità ideale e perfetta, non perché sia un modello ideologico, ma perché rappresenta il luogo naturale delle prime relazioni e della generazione".

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