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Papa Francesco prega per i nuovi sacerdoti e ringrazia tutte le mamme

Papa Francesco guida la preghiera dell' Angelus |  | Aci Group Papa Francesco guida la preghiera dell' Angelus | | Aci Group

“Ascoltare e riconoscere la sua voce, infatti, implica intimità con Lui, che si consolida nella preghiera, nell’incontro cuore a cuore con il divino Maestro e Pastore delle nostre anime”.

Papa Francesco ha commentato così il Vangelo odierno del Buon Pastore prima della recita della preghiera mariana del Regina Coeli.

“Il Buon Pastore ,Gesù, - ha detto il Papa-  è attento a ciascuno di noi, ci cerca e ci ama, rivolgendoci la sua parola, conoscendo in profondità il nostro cuore, i nostri desideri e le nostre speranze, come anche i nostri fallimenti e le nostre delusioni. Ci accoglie e ci ama così come siamo, con i nostri pregi e i nostri difetti”. 

E la intimità con lui nella preghiera “rafforza in noi il desiderio di seguirlo, uscendo dal labirinto dei percorsi sbagliati, abbandonando i comportamenti egoistici, per incamminarci sulle strade nuove della fraternità e del dono di noi stessi, ad imitazione di Lui” E solo così “potremo anche attirare verso di Lui quelle persone che lo stanno cercando, ma forse senza saperlo. Ci sono tante persone, che solo Dio conosce nel loro cuore, e che sono già sue “pecore”, ma hanno bisogno di un fratello, di una sorella che le conduca a Gesù Cristo. Poter fare questo è una grande grazia e una grande gioia!”

Ed ha concluso: “Maria, Madre di Cristo Buon Pastore. Lei, che ha risposto prontamente alla chiamata di Dio, aiuti in particolare quanti sono chiamati al sacerdozio e alla vita consacrata ad accogliere con gioia e disponibilità l’invito di Cristo ad essere suoi più diretti collaboratori nell’annuncio del Vangelo e nel servizio del Regno di Dio in questo nostro tempo”.

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Il Papa ha ricordato che in questa domenica “ricorre la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che quest’anno ha come tema: “Il coraggio di rischiare per la promessa di Dio”. Seguire Gesù sempre è un rischio ma ci vuole coraggio. In tutte le comunità si prega in modo particolare per le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata. Stamani, nella Basilica di San Pietro, ho avuto la gioia di ordinare alcuni nuovi Sacerdoti. Mentre saluto con affetto questi neo-presbiteri insieme con i loro familiari e amici, vi invito a ricordare quanti il Signore continua a chiamare per nome, come fece un giorno con gli Apostoli sulla riva del lago di Galilea, perché diventino “pescatori di uomini”. Ne ho invitati due a salutarvi e benedirvi con me!"

Un pensiero anche per la “Festa della mamma”. “Vorrei inviare un caro saluto a tutte le mamme, ringraziandole per la loro preziosa opera nella crescita dei figli e nella tutela del valore della famiglia. Ricordiamo anche le mamme che ci guardano dal cielo e continuano a vegliare su di noi con la preghiera. Il nostro pensiero va anche alla nostra Mamma celeste, che celebreremo domani 13 maggio, con il nome di Nostra Signora di Fatima. A Lei ci affidiamo per proseguire con gioia e generosità il nostro cammino”.