Mahamudu Bawumia è il primo candidato musulmano a partecipare alle elezioni presidenziali in un paese a maggioranza cristiana, il Ghana. E questa mattina è stato ricevuto da Papa Francesco poco prima dell'udienza generale. Il Vice presidente si è incontrato anche con Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.

"Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato,- si legge nella nota ufficiale del Vaticano-  sono state rilevate le buone relazioni tra la Santa Sede e il Ghana, e ci si è soffermati su alcuni aspetti della situazione politica e socioeconomica del Paese, specialmente sulla collaborazione in campo educativo e sanitario. Nel prosieguo della conversazione, vi è stato anche uno scambio di opinioni sull’attualità internazionale, con particolare riferimento ai problemi di sicurezza nei Paesi dell’Africa Occidentale e del golfo di Guinea".

Nel paese africano musulmani e cristiani convivono in modo pacifico, tanto che anche in alcune famiglie si può essere di diverse religioni, come ricorda spesso il cardinale Turkson che è appunto ghanese.

Le elezioni si svolgeranno il 7 dicembre prossimo. Sul suo sito ufficiale Bawumia scrive “La mia visione è quella di creare una tenda abbastanza grande da accogliere tutta la nostra gente, per sfruttare l’intraprendenza e i talenti della nostra gente indipendentemente dai nostri diversi background etnici, politici e religiosi, per incanalare le nostre energie nella costruzione del tipo di paese che assicuri un un futuro alimentare autosufficiente, sicuro, prospero e dignitoso per tutti i ghanesi, per creare posti di lavoro sostenibili con retribuzioni significative per tutti e per consentire al Ghana di partecipare pienamente alla quarta rivoluzione industriale utilizzando sistemi e dati”.