Ultime Notizie: Aleppo

ufficio stampa Bambino Gesù

Bambino Gesù e Fondazione Giovanni Paolo II insieme, per i bambini di Aleppo

Sono quasi 6 milioni i bambini siriani che vivono sotto i bombardamenti. Di questi, circa 3 milioni sono cresciuti vedendo solo la guerra. Questi numeri rendono evidente la necessità di un intervento mirato rivolto ai piccoli siriani colpiti da disturbi post traumatici da stress. Nasce così il progetto di collaborazione tra Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Fondazione Giovanni Paolo II presentato nel corso del convegno odierno “Siria – I bambini e la guerra. Le ferite nascoste”.

Today

Aleppo è uguale ad Hiroshima senza la bomba atomica

Da quando Aleppo è stata liberata il numero dei feriti si è ridotto ma non c’è ancora sicurezza.”. Sono parole del Prof. Emile Katti, direttore dell'Ospedale La Speranza (AL Rajaa) di Aleppo (Siria), raggiunto telefonicamente da ACS-Italia. Riferendosi ai jihadisti di al-Nusra Katti afferma: “Sono a meno di 3 km da noi, a sud-ovest, e lanciano razzi in un quartiere che dista 1 km da noi. Qualche giorno fa ci sono stati almeno 3 morti e 40 feriti.”

Ufficio Stampa Basilicata

Aleppo: video-appello di Suor Maria Guadalupe de Rodrigo

“Ad Aleppo circa 2.000 famiglie cristiane hanno urgente bisogno di cibo, acqua potabile, gasolio per riscaldamento, indumenti e medicinali. Anche se la fase più cruenta del conflitto si è conclusa non dobbiamo dimenticare le sue tristi conseguenze, che purtroppo permarranno per un tempo non certo breve.”

Gazzetta TV - La Gazzetta dello Sport

La Siria vuole tornare a vivere. Anche con una partita di calcio

"Una emozione unica" hanno commentato i giocatori dell'Al-Ittihad e dell'Hurrija al termine del match. Entrambe sono due squadre di calcio del campionato siriano che hanno disputato la loro partita nel vecchio stadio dell'Ittihad, struttura danneggiata dalle bombe. Dopo ben sei anni, si cerca un po’ di normalità ad Aleppo, martoriata dalla guerra.

Daniel Ibanez/CNA

Il Cardinale Zenari e Monsignor Dal Toso in visita ad Aleppo

Su mandato del Papa Monsignor Giampietro Dal Toso, Segretario Delegato del neonato Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ed il Cardinale Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria, si sono recati ad Aleppo dal 18 al 23 gennaio.

L'arcivescovo Hilarion Capucci al convegno "Damasco: prisma di Speranze" del Pontificio Istituto Orientale / Angela Ambrogetti / ACI Stampa

Si è spento a Roma l'arcivescovo Hilarion Capucci

L’ultima grande apparizione pubblica a Roma è stata quella al convegno del Pontificio Istituto Orientale alla conferenza “Damasco: prisma di speranza” organizzata per il centenario dell’Istituto. Ma monsignor Hilarion Capucci, arcivescovo titolare di Cesarea di Palestina dei Greco Melchiti, era ben conosciuto come un paladino della causa palestinese. Un personaggio controverso, ma pur sempre un personaggio, che si è spento nella notte del 1 gennaio scorso a Roma.  

Pascal Bedros

La pace grida ad Aleppo

E' una voce che viene dalla guerra quella di Pascal. Una testimonianza di quelche giorno fa, durante la battaglia. Ve la propiniamo nella sua forza e semplicità.

ACS

Da Aleppo a Laodicea, il martirio della Siria

“Il crocifisso è crivellato di colpi e mutilato, e tuttavia è restato sulla croce cinque anni, solidale con le nostre sofferenze e il nostro isolamento. È là, sfigurato come la nostra città, e ci mostra il dolore di Dio di fronte alla brutalità degli uomini.”. Sono parole dei Padri Gesuiti della Comunità di san Vartan di Aleppo (Siria), raccolte da Aiuto alla Chiesa che Soffre.

Daniel Ibanez/ Aci Group

Il Papa: non dimentichiamo la gente di Aleppo

Festa in Piazza San Pietro per la terza domenica di Avvento animata dagli Oratori Romani che come tradizione hanno celebra lo messa in Basilica e hanno portato i bambinelli dei presepi ad essere benedetti dal Papa.

ACS

Aleppo, una suora racconta: "i rifugiati sono delusi dell'Europa"

“Ad Aleppo la persecuzione nei confronti dei cristiani c’è ed è evidente”. Sono parole di Suor Maria Guadalupe de Rodrigo, missionaria argentina dell’Istituto del Verbo Incarnato (IVE), che questa mattina ha incontrato Alessandro Monteduro, Direttore di ACS-Italia, nella sede romana della Fondazione pontificia.

ACS Italia

L’Arcivescovo di Aleppo ad ACS: "Vi racconto la Siria"

“Oggi non si conosce ciò che effettivamente succede sul territorio siriano, e questo ha un effetto negativo per la popolazione”, ha esordito S.E. Mons. Denys Antoine Chahda, Arcivescovo di Aleppo dei Siri (Siria), incontrando il Direttore di ACS-Italia Alessandro Monteduro. E’ indubbio che “l’esercito governativo stia preparando l’attacco finale per riconquistare Aleppo, esercito che, al contrario degli avversari, ha rispettato la tregua.”. Il giudizio sul presidente siriano è equilibrato e realistico: “Assad è il migliore fra gli attori politici disponibili. Noi non difendiamo il governo siriano, noi difendiamo i diritti della gente che soffre a causa dei gruppi armati. Sono tutte vittime innocenti, che non si occupano di politica.”. Ora la conversione al cristianesimo non è possibile, ma, qualora Assad vinca, “siamo sicuri si possano aprire maggiori spazi per i cristiani, anzitutto sul piano costituzionale, migliorando così una Costituzione per la quale l’Islam non è la religione dello Stato.”

Parrocchia di San Francesco a Ripa / VG / ACI Stampa

Aleppo, padre Ibrahim: “Voi ci mandate le bombe, noi vi restituiamo i fiori”

“Non so se riuscite ad immaginare cosa voglia dire per noi restare qui a sessanti metri dalla linea del fuoco”. Sono le parole di padre Ibrahim Alsabagh, frate francescano e parroco di Aleppo in Siria, che in un libro “Un istante prima dell’alba” racconta come in un diario, giorno dopo giorno, le cronache di guerra, ma anche di speranza di quella “amata e martoriata” Siria, come definita spesso da Papa Francesco nei suoi numerosi appelli di pace.

Una veduta di Aleppo distrutta / ACS Italia

Aleppo, il grido delle Carmelitane: "Non possiamo più accettarlo"

Non possiamo più accettarlo!” E’ il grido di dolore che le Carmelitane di Aleppo (Siria) hanno lanciato l’11 ottobre scorso scrivendo ad Aiuto alla Chiesa che Soffre.

GMG

La GMG ad Aleppo, i giovani siriani salutano il Papa

Mentre i giovani di tutto il mondo s’incamminano per la Veglia verso il Campus Misericordiae, ad Aleppo (Siria) circa 1200 giovani si stanno incontrando (29-30 luglio) per celebrare anche loro contemporaneamente la GMG di Cracovia.

Maristi di Aleppo

Questa mattina fa freddo ad Aleppo, la lettera dei Padri Maristi

“Questa mattina fa freddo ad Aleppo, un freddo quasi glaciale e noi non possiamo riscaldarci per la mancanza di gasolio… Siamo completamente senza elettricità da più di 50 giorni. Fortunatamente l’acqua, severamente razionata, è tornata dopo un’interruzione di diverse settimane. L’unica strada che collega la città al mondo intero è stata riaperta dopo un blocco di 13 giorni.” Per la ventiquattresimo volta i Maristi di Aleppo scrivono al mondo per raccontare cosa succede in quella città una volta fiorente, la seconda più importante della Siria. Una lettera da leggere proprio ora, in Avvento. La pubblichiamo integralmente.

ACS

Siria: solo i più poveri restano ad Aleppo

"Le poche risorse a disposizione non ci permettono di provvedere ai tanti bisogni dei nostri fedeli". Così racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre, monsignor Denys Antoine Chahda, arcivescovo siro-cattolico di Aleppo.

Preparazione di una rete di sicurezza per un campo di rifugiati siriani / Wikimedia Commons

Bombardare la Siria? Meglio di no, dicono due vescovi

“Sarebbe folle bombardare la Siria.” Il grido del Patriarca Fouad Twal di Gerusalemme dei Latini era risuonato a margine della plenaria che i vescovi del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee hanno deciso di tenere in Terrasanta, lì dove tutto era cominciato. E nel frattempo a Roma, ad un incontro organizzato da Aiuto alla Chiesa che Soffre, il vescovo di Aleppo Antoine Audo sottolinea che “i bombardamenti non sono la soluzione. Serve piuttosto una soluzione politica.”

Pro Terra Sancta

Il Parroco di Aleppo: sentiamo la forza delle vostre preghiere

“Dopo l’ultima visita in Italia mi sono accorto che noi siamo ben presenti nelle vostre preghiere, delle parrocchie e dei sacerdoti, di tanti consacrati che fanno veglie per noi. Questo dà coraggio.”

La guerra in Siria / Web

Niente acqua per Aleppo. Le organizzazioni umanitarie lanciano l'SOS

“Aleppo è di nuovo senz'acqua dal 31 luglio”. Lo riporta Fides, l’organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie. L’Agenzia rilancia una nota dell’Ong “Aiutiamo la Siria”, che insieme ai Fratelli Maristi e al Centro Missionario Diocesano di Roma hanno avviato un progetto per la distribuzione dell'acqua nella città martire siriana. L’allarme si fa ancora più grave se, come spiegano le organizzazioni, “è attesa per questa settimana un'ondata di caldo che porterà la temperatura fino a 45 gradi”.

Un momento dell'incontro di oggi / Chiesadimilano.it

Scola a Beirut: Chiesa in Occidente manifesta "debolezza culturale". Aleppo nuova Sarajevo

La Chiesa in Occidente manifesta una “debolezza culturale” che “la rende spesso ininfluente rispetto alle decisioni politiche”. Soprattutto nel rapporto con i Paesi arabi ed in generale con l’Oriente, “esiste una reale difficoltà a comprendere quanto sta avvenendo in questa regione” e “si commettono errori grossolani di valutazione”. Il cardinale di Milano, Angelo Scola, parla del rapporto tra Oriente e Occidente in Libano, ospite del Patriarca maronita Bechara Rai. Nella sua prima tappa in Medio Oriente, l’Arcivescovo di Milano parla al Sinodo dei vescovi libanesi in corso a Beirut e parla di Aleppo, definendola la “Sarajevo del ventunesimo secolo”.