Durante i saluti in lingua italiana nell'Udienza Generale odierna il primo pensiero del Papa è per la Nigeria. "Ho appreso con dolore la notizia degli attacchi armati avvenuta domenica scorsa nei villaggi nel nord della Nigeria. Prego per coloro che sono morti, per quanti sono rimasti feriti", dice il Pontefice.
“L'aborto è sempre una violazione del diritto umano fondamentale alla vita, tanto più ripugnante in quanto riguarda la vita delle persone più deboli e del tutto indifese. Si tratta quindi di una manifestazione della più ingiusta discriminazione”, ha dichiarato l’Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca nella dichiarazione rilasciata a seguito del progetto di risoluzione del Parlamento Europe sul tema della salute e dei diritti sessuali e riproduttivi nell’Unione Europa (Rapporto Matić).
“Dieci anni fa iniziava il sanguinoso conflitto in Siria, che ha causato una delle più gravi catastrofi umanitarie del nostro tempo: un numero imprecisato di morti e feriti, milioni di profughi, migliaia di scomparsi, distruzioni, violenze di ogni genere e immani sofferenze per tutta la popolazione, in particolare per i più vulnerabili, come i bambini, le donne e le persone anziane”.
Sono 1.700 i professori che hanno firmato l'Appello alla verità e al rispetto in memoria di Giovanni Paolo II. Fanno appello per fermare la diffusione di falsità nei confronti del Papa Polacco. L'appello è stato sostenuto, tra gli altri, da Adam Daniel Rotfeld, Hanna Suchocka, Krzysztof Zanussi, Rettori di Università, esperti di fama mondiale ed ex ministri.
Doppio appello per Papa Francesco questa mattina durante l'Udienza Generale. Il primo pensiero del Papa è per la Nigeria, colpita dall'ennesima strage la settimana scorsa in cui hanno perso la vita più di 100 braccianti. Il secondo è per le quattro missionarie del San Salvador brutalmente uccise 40 anni fa da un gruppo di paramilitari.
Il Papa durante l'Udienza Generale di oggi ricorda le vittime innocenti del terrorismo che si sta estendendo in questi giorni in Europa. E cita i casi dolorosi recenti di Nizza e Vienna.
A Kumba, città nella Regione del Sudovest del Camerun, almeno 8 bambini sono morti e altri dodici sono stati feriti nel corso di un attacco in una scuola, da parte di un gruppo di uomini armati. Ed è a loro e alle loro famiglie che il Papa pensa durante i saluti in lingua italiana nell'Udienza Generale di oggi.
Diventa sempre più visibile la necessità di ricordare l'insegnamento di Karol Wojtyła alle generazioni future - sottolinea il suo segretario di lunga data e invita a sostenere l'Appello Internazionale promosso da Professori e Docenti che, in occasione del 42° anniversario dell'elezione di Giovanni Paolo II, incoraggiano ad approfondire il suo pensiero e le sue conquiste scientifiche.
Un appello internazionale di professori universitari per ricordare e promuovere l'insegnamento e il pensiero filosofico di Karol Wojtyła.
"Desidero ricordare in questo momento Don Roberto Malgesini, il sacerdote della Diocesi di Como che ieri mattina è stato ucciso da una persona bisognosa che lui stesso aiutava, una persona malata di testa. Mi unisco al dolore e alla preghiera dei suoi famigliari e della comunità comasca e come ha detto il suo vescovo rendo lode a Dio per la testimonianza, cioè per il martirio di questo testimone della carità verso i più poveri". Il Papa ricorda Don Roberto Malgesini, il sacerdote di Como ucciso all'età di 51 anni da un senzatetto con problemi psichici.
"Venerdì prossimo, 12 giugno, si celebra la Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, un fenomeno che priva i bambini e le bambine della loro infanzia e che ne mette a repentaglio lo sviluppo integrale". Al termine dell'Udienza Generale Papa Francesco lancia un appello per non dimenticare i piccoli sfruttati.
"In occasione del 1° maggio, ho ricevuto diversi messaggi riferiti al mondo del lavoro e ai suoi problemi". Papa Francesco esordisce cosi durante i saluti in lingua italiana, nell'Udienza Generale odierna, per lanciare un appello in favore di tutti i lavoratori, "specialmente per quelli che lavorano nelle campagne italiane". Per la loro dignità, affinchè non venga mai meno.
E’ sempre più pressante la richiesta di permettere di nuovo ai fedeli la partecipazione alla messa nel rispetto delle norme di sicurezza per evitare il contagio da Covid-19.
"Il prossimo 21 settembre, ricorre la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, una malattia che colpisce tanti uomini e donne, i quali, a causa di questa malattia, sono spesso vittime di violenza, maltrattamenti ed abusi che ne calpestano la dignità". E' questo l'appello di Papa Francesco, durante l'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro.
Durante l’Udienza Generale Papa Francesco ricorda una grande festa dei cattolici cinesi. E’ la ricorrenza della Beata Vergine Maria “Aiuto dei cristiani”, particolarmente venerata nel santuario di Sheshan, presso Shanghai, in Cina.
L’arte può parlare di pace e combattere il male. E’ questo l’intento dell’ultima opera della pittrice russa Natalia Tsarkova che ha donato oggi a Papa Francesco, durante l’Udienza Generale, un quadro di grandi dimensioni raffigurante San Giorgio che combatte il male impersonato dal drago.
In Pakistan ogni anno migliaia di donne cristiane sono rapite, violentate, costrette ad abbandonare la fede e a contrarre matrimonio islamico. Anche quelle risparmiate da queste crudeltà subiscono quotidiani soprusi. Spesso analfabete, quando riescono a lavorare sono di frequente ridotte in condizioni schiavistiche. Quattro autorevoli donne italiane, espressione della società civile, si schierano al fianco delle donne oppresse del Pakistan, accompagnando le iniziative assunte dalla fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre.
A conclusione dei lavori mattutini i Padri Sinodali, alla presenza del Papa, hanno pubblicato un messaggio rivolto in particolare alle famiglie che vivono nel Medio Oriente.