Ultime Notizie: Burundi

Centro giovani Kamenge

Dal Burundi la voce di Padre Claudio del Centro giovani Kamenge

“La decisione dell’Unione Africana (UA) di non inviare una forza di pace in Burundi ci ha deluso, ma non tutto è perduto”: così si sono espresso alcune fonti locali dal Burundi, perché il 31 gennaio, il vertice dei capi di Stato e di governo dell’Unione Africana, riunito ad Addis Abeba, ha annunciato di aver rinunciato per il momento ad inviare nel Paese una ‘missione di stabilizzazione’ di 5.000 uomini, per cercare di mettere fine al ciclo di violenze esploso dopo l’elezione del presidente Pierre Nkurunziza per un terzo mandato in violazione della Costituzione e del trattato di pace di Arusha.

ACS

In Burundi il Giubileo significa riconciliazione

"Il Giubileo della Misericordia rappresenta una grande opportunità per il Burundi. Senza il perdono e la misericordia non può esserci alcun tipo di riconciliazione e la riconciliazione è quanto di più ha bisogno il nostro paese". Così dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre Monsignor Joachim Ntahondereye, vescovo di Muyinga in Burundi, che domenica ha aperto la Porta Santa della Cattedrale di Muyinga.  

ACS

Africa, in Burundi la Chiesa affronta la instabilità politica

"Non abbiamo idea di come questo grave delitto influirà sulla delicata situazione in cui si trova il nostro paese. Ma di certo l’uccisione di Nshimirimana avrà importanti conseguenze". Così don Lambert Niciteretse, Segretario Generale della Conferenza Episcopale del Burundi, commenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’omicidio del generale Adolph Nshimirimana, braccio destro del presidente burundese Pierre Nkurunziza, avvenuto domenica nella capitale Bujumbura.  

Le proteste in Burundi / Caritas Italiana

Caritas italiana: "Primi aiuti per profughi e sfollati del Burundi"

Primi 100mila euro stanziati dalla Caritas per far fronte alla crisi scoppiata in Burundi, dove sono attivi progetti da oltre vent’anni. A tre mesi dalle prime fibrillazioni politiche, spiegano dall’organismo caritativo della Cei, “la situazione rimane grave con oltre 180.000 profughi fuggiti in Tanzania, Rwanda, Repubblica Democratica del Congo, Uganda e almeno 15.000 sfollati all’interno del paese”.

Il Papa prega il Regina Coeli / CTV

Nel cuore del Papa il popolo del Burundi

Una preghiera particolare per il popolo del Burundi “che sta vivendo un momento delicato” perché “ il Signore aiuti tutti a fuggire la violenza e ad agire responsabilmente per il bene del Paese.” Il Papa l’ha elevata al termine della Messa di canonizzazione celebrata in Piazza San Pietro e prima della recita del Regina Coeli.