Domenica 12 ottobre alle ore 11, nella chiesa di Santa Maria Maggiore-Santuario della Spogliazione di Assisi, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, ha presieduto la celebrazione eucaristica in occasione della memoria liturgica di San Carlo Acutis. La Santa Messa è stata concelebrata dal vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. "Carlo è una nuova perla di questa città di santi e un grande dono per la Chiesa: possa la sua testimonianza fruttificare con tanti frutti di santità in mezzo ai giovani”, ha detto subito il Cardinale Segretario di Stato nella sua omelia.
Confermato il treno che il 7 settembre partirà dall’Umbria per portare i fedeli che parteciperanno alla canonizzazione di Carlo Acutis. A darne notizia è don Antonio Borgo, vicario per la pastorale della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e coordinatore della commissione costituita ad hoc per questo grande evento. Un comunicato stampa della diocesi di Assisi conferma.
La diocesi di Assisi in questi giorni ha comunicato date e tappe della peregrinatio della reliquia del Beato Carlo Acutis. Il pellegrinaggio è stato pensato per questi mesi che precedono la canonizzazione del giovane Millennials, sepolto al Santuario della Spogliazione di Assisi.
"Voglio portarvi tutti in paradiso". Con questo spirito il poverello San Francesco creò "il perdono di Assisi", un'indulgenza particolare, francescana, che va sotto il nome di “Perdono d’Assisi” o Indulgenza della Porziuncola, e che da otto secoli converge verso di essa milioni di pellegrini desiderosi di varcare la “porta della vita eterna” per ritrovare "pace e perdono".
Carlo Acutis sarà proclamato santo. Questa la decisione presa da Papa Francesco che ha riconosciuto un miracolo attribuito al giovanissimo beato nato a Monza e che ora riposa in pace ad Assisi, terra cara alla famiglia Acutis e al beato patrono di Internet. Tante le dichiarazioni e le reazioni di questi giorni. Come quella del Vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino. Ma anche gioia da parte della Chiesa di Milano.
Il dipinto di "San Francesco che abbraccia la croce" dello stimato artista e cappuccino del XVII secolo Bernardo Strozzi è stato donato alla diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino. Il 17 aprile 2024 Papa Francesco ha benedetto il dipinto destinato ad Assisi.
“Siamo felici che una reliquia del beato Carlo Acutis possa raggiungere l’Irlanda perché siamo convinti, viste le precedenti esperienze, la devozione verso questo giovane, vissuto nel solco del Vangelo, possa essere d’esempio e di aiuto alla Chiesa e a tanti ragazzi che sono alla ricerca di punti di riferimento per cogliere la bellezza della fede”.
Una reliquia del Beato Carlo Acutis sarà portata negli Usa. Rispondendo alla richiesta della Conferenza episcopale cattolica degli Stati Uniti e in coincidenza con l’esposizione a New York del Museo della Memoria, Assisi 1943-1944, monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino e di Foligno, dal 3 all'8 aprile porterà una reliquia di prima classe del primo ‘millennial’ al mondo a essere dichiarato beato.
"Continuare a parlare e raccontare è fondamentale perché nel tempo nuove storie e testimonianze di accoglienza avvenute in Assisi sono venute alla luce". A dirlo è Marina Rosati, ideatrice e curatrice del "Museo della Memoria, Assisi 1943-1944" in vista del Giorno della Memoria (27 gennaio) organizzato in collaborazione con la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e il Comune di Assisi.
Tutto pronto ad Assisi per festeggiare San Francesco. Al Patrono d'Italia quest’anno renderà omaggio – a nome di tutti i Comuni italiani – la Regione Sardegna, con la simbolica offerta dell’olio per le lampade votive che ardono dinanzi alla sua tomba e al luogo del beato Transito, presso la Porziuncola.
Papa Francesco prosegue nel programma di riduzione e accorpamento delle diocesi italiane: oggi il Papa ha unito in persona Episcopi la diocesi di Foligno a quella di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino: a guidarla sarà Monsignor Domenico Sorrentino, Arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino.
Tra le tante qualità che contraddistinsero il giovane Beato Carlo Acutis c'è sicuramente il suo amore per i poveri. Come San Francesco. Ed è per questo che uno dei "frutti" della beatificazione di Carlo, lo scorso ottobre, è stato il Premio internazionale “Francesco di Assisi e Carlo Acutis". Il premio, che si terrà sabato 15 maggio, sarà assegnato all’Istituto Serafico di Assisi in occasione del 150° anniversario della sua fondazione. La due giorni si chiuderà domenica 16 maggio alle ore 11 nel Santuario della Spogliazione-Chiesa di Santa Maria Maggiore dove si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia. A raccontarci di più è il Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino, Monsignor Domenico Sorrentino.
“L’intenzione di preghiera per la pace del 27 gennaio è dedicata agli Stati Uniti d’America dove l’assalto al Palazzo del Congresso, denota la tensione sociale e politica che il Paese sta vivendo e che rischia di innescare ulteriori disordini e proteste violente, e all’Africa, in particolare alla Repubblica Centrafricana, alla Nigeria, all’Uganda, al Niger. Nazioni che sono state attraversate da tensioni dovute a situazioni sociali interne, ad attacchi terroristici, a elezioni politiche dal confronto aspro”.
Sono state davvero tante e toccanti le testimonianze e le riflessioni nell'incontro di martedì 13 ottobre, ad Assisi, con i medici che hanno trascorso con il Beato Carlo Acutis gli ultimi istanti della sua vita. Anche il cappellano don Sandro Villa che lo ha accompagnato in quelle ultime ore ha commentato: “Carlo ricevette gli ultimi sacramenti come se ne sentisse il bisogno”.
Assisi continua ad accogliere le spoglie del venerabile Carlo Acutis. Tanti pellegrini in questi giorni stanno rendendo omaggio al giovane prossimo beato e davvero tanta è l'emozione per il prossimo 10 ottobre. A celebrare la Messa di Beatificazione sarà il Cardinale Agostino Vallini, Legato Pontificio per le Basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli.
"Su questa irrimediabile vergogna della nostra civiltà non c’è giustificazione che tenga. Non c’è negazionismo che regga. L’unico atteggiamento valido è quello di una memoria che non si attenua, anzi si coltiva, per seminare nel futuro dell’umanità, e specialmente nelle coscienze dei giovani, un antidoto perenne, che impegni tutti a fare in modo che simili orrori non si ripetano, per gli ebrei e per ogni altro popolo”.
Si apre venerdì presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli l’assemblea diocesana della Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino. I lavori saranno incentrati sul tema “I Sacramentali” e saranno aperti all’intera comunità diocesana.
Grande festa ad Assisi: sabato scorso infatti nel Santuario della Spogliazione è stato traslato e sepolto il corpo del venerabile Carlo Acutis. Ieri la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Venerdì 1 febbraio prende il via il ciclo di lezioni della Scuola socio-politica “Giuseppe Toniolo” della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino sul tema “L’Europa, dalla sua storia ai cambiamenti, dalle crisi alle prospettive”. Si inizia alle 17 all’Istituto Serafico di Assisi con una relazione dal titolo: “Il processo di integrazione europea: risultati, problemi, prospettive”. A tenerla sarà Ugo Villani, professore emerito di diritto interazione all’Università di Bari “Aldo Moro” e presidente del Consiglio scientifico dell’istituto di diritto internazionale per la pace Giuseppe Toniolo.
E' iniziata domenica scorsa con la tappa al Santuario della Spogliazione seguita dalla processione e dalla messa nella cattedrale di San Rufino la seconda visita pastorale del Vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, Monsignor Domenico Sorrentino.