In principio è ed è sempre stata la Bibbia, Antico e Nuovo Testamento,
Un buon teologo deve avare anche senso dell’umorismo perché “un teologo senza humour produce una teologia arida, priva di vita. Il senso dell’umorismo di una persona permette l’abbandono in Dio”. A scriverlo è il cardinale filippino Tagle nelle sua autobiografia scritta in dialogo con Gerolamo e Lorenzo Fazzini, fratelli giornalisti e scrittori, edita da EMI.