Ultime Notizie: Mediazioni Pontificie

Folla durante la visita di Giovanni Paolo II a Cuba nel 1998 / Vatican Media

Mediazioni pontificie, il ripristino delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba

Quando Stati Uniti e Cuba hanno cominciato le trattative per ristabilire i loro legami diplomatici dopo anni di embargo, la Santa Sede fu un interlocutore quasi scontato. Perché solo Santa Sede e Canada avevano mantenuto ininterrottamente rapporti diplomatici con entrambi gli Stati nei cinquanta anni di embargo e di tensioni. Relazioni andate oltre la Cortina di Ferro, culminate anche con uno storico viaggio di Giovanni Paolo II a Cuba, preparato prima dai viaggi del Cardinale Etchegaray che nella sua casa esponeva con orgoglio un presepe donatogli da Fidel Castro.  

Leone XIII, che mediò sulla questione delle Isole Caroline / Vatican Media

Mediazioni Pontificie, la mediazione nelle Isole Caroline

Oggi che la storia è andata avanti, non ci si ricorda più che Germania e Spagna si contendevano anche il diritto territoriale su alcune località in Micronesia. E che proprio una delle dispute più dure, che aveva portato sull’orlo di un conflitto, era stata risolta da una mediazione della Santa Sede.  

Giovanni XXIII firma l'enciclica Pacem In Terris / Vatican Media

Mediazioni pontificie, Giovanni XXIII e la soluzione della crisi dei missili di Cuba

La storia che porta all’enciclica Pacem in Terris ha un inizio preciso: il 14 ottobre 1962. È in quel giorno che un aereo spia statunitense nota che a Cuba stanno installando delle piattaforme missilistiche. A soli 150 chilometri della Florida, lo Stato socialista guidato da Fidel Castro che nemmeno tre anni prima ha rovesciato il generale Fulgencio Batista rappresenta per gli Stati Uniti una minaccia, anche perché ci sono varie tensioni tra Stati Uniti e Cuba. Gli Stati Uniti hanno imposto l’embargo dopo che il governo cubano ha deciso di nazionalizzare le società a capitale estero. Hanno anche provato ad invadere Cuba dalla Baia dei Porci. Non ci sono riusciti.  

Il francobollo vaticano che commemora il 40esimo del Trattato di Pace e di Amicizia tra Argentina e Cile / Vatican Media

Mediazioni pontificie, il trattato di amicizia tra Argentina e Cile

C’è un discorso di Giovanni Paolo II che è una sorta di sintesi degli obiettivi della diplomazia vaticana. Giovanni Paolo II incontra, il 23 aprile 1982, i responsabili della mediazione tra Argentina e Cile sulla controversia sulla zona australe. Era da tre anni che la Santa Sede si era impegnata ad aiutare a risolvere la controversia. Ma il conflitto sembrava esacerbarsi in quel momento.  

La bandiera della Santa Sede alle Nazioni Unite / UN

Mediazioni pontificie, una vocazione che sarebbe potuta diventare un ufficio

Mentre si discuteva della riforma della Curia, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, arrivò a proporre di stabilire un “ufficio per le mediazioni pontificie” nei ranghi della Segreteria di Stato. Perché l’arte della mediazione è vocazione della diplomazia del Papa. Perché la Santa Sede, Paese terzo, senza interessi economici e senza alcun altro interesse che il bene comune, nasce proprio con il compito di assicurare la pace e la libertà religiosa.