Ultime Notizie: profughi

ACI Group

Il Papa: al Sinodo anche le famiglie senza patria come quelle di cui parla Geremia

“Il primo a voler camminare insieme con noi, a voler fare “sinodo” con noi, è proprio Lui, il nostro Padre. Il suo “sogno”, da sempre e per sempre, è quello di formare un popolo, di radunarlo, di guidarlo verso la terra della libertà e della pace. E questo popolo è fatto di famiglie: ci sono «la donna incinta e la partoriente»; è un popolo che mentre cammina manda avanti la vita, con la benedizione di Dio.” Papa Francesco ha salutato così i fedeli che si sono radunati in piazza san Pietro per la recita dell’Angelus dopo la celebrazione della messa che ha concluso il Sinodo sulla famiglia.

AIG

Accoglienza, AIG apre le porte a oltre 500 giovani profughi

Non solo le parrocchie e le diocesi hanno detto sì all'appello all'accoglienza lanciato alcuni giorni da Papa Francesco. L'Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, in collaborazione con l'Associazione Italiana Cultura Sport, apre le porte ad oltre 500 giovani rifugiati. L'iniziativa sarà presentata oggi alle 16 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, a Roma.

Daniel Ibañez/CNA

Il Papa: rischio di infiltrazioni terroristiche tra i profughi che fuggono guerra e fame

L’immigrazione? Una sfida di accoglienza per l’ Europa, ma anche un pericolo di infiltrazioni terroristiche. A pensarlo è Papa Francesco che lo dice in una lunga intervista radiofonica trasmessa da Rádio Renascença, una delle più antiche emittenti europee la cui proprietà è in parte del Patriarcato di Lisbona.

Opera Don Orione

I profughi accanto al cuore di Don Orione

L'Opera Don Orione ha affidato una sua casa di Tortona, in comodato gratuito, alla Cooperativa Villa Ticinum per realizzare in tempi brevi un progetto di accoglienza capace di ricevere fino a 30 profughi. Il progetto è stato denominato "Braccia e cuore" e sarà realizzato nell'ex monastero delle Suore Sacramentine non vedenti, trasferite in altra casa più piccola.    

 Daniel Ibáñez/CNA

I profughi al centro del colloquio tra il Papa e il Presidente serbo Nikolic

L’emergenza rifugiati in Europa è stato uno dei temi centrali dell’udienza concessa stamane da Papa Francesco al Presidente della Repubblica di Serbia Tomislav Nikolic.

Diocesi di Frosinone

Profughi, anche la Diocesi di Frosinone scende in campo

"Con gioia e riconoscenza accogliamo l’invito del Santo Padre all’accoglienza di famiglie di profughi nelle nostre comunità ecclesiali!". E' la risposta del Vescovo di Frosinone, Mons. Ambrogio Sprefico, all'appello di Papa Francesco lanciato domenica scorsa nel corso dell'Angelus.

Arcidiocesi di Armagh

Appello del Papa, si mobilita anche la Chiesa irlandese

L'appello del Papa in favore dell'accoglienza per migranti, profughi e rifugiati, dopo quella italiana viene accolto anche dalle altre Chiese d'Europa. "Le nostre parrocchie siano pronte ad offrire accoglienza e sostegno", ha detto ieri l’Arcivescovo Eamon Martin, arcivescovo di Armagh e Primate d'Irlanda.

Conferenza Episcopale Italiana

Cei: "Appello del Papa va accolto con gratitudine"

L’appello del Papa affinchè, in vista dell’Anno Santo, ogni parrocchia, comunità religiosa, monastero e santuario ospiti una famiglia di profughi va accolto “con la gratitudine di chi riconosce nel Successore di Pietro colui che, anche nelle situazioni più complesse, sa additare le vie per un Vangelo vissuto”. E’ quanto scrivono, in un comunicato congiunto, il Cardinale Angelo Bagnasco e Monsignor Nunzio Galantino, Presidente e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.

Daniel Ibañez/CNA

La Chiesa risponde sì all'appello del Papa

Come sempre la Chiesa accoglie prontamente l’appello del Papa. Per prepararsi all’Anno Santo parrocchie, monasteri, conventi, accolgano una famiglia di profughi ha chiesto ieri il Pontefice durante l’Angelus. E la Chiesa ha risposto sì all’invito del Pastore universale.

Bohumil Petrik - CNA

Scola: "L'appello del Papa non resterà inascoltato"

Credo che quello del Papa sia stato un appello “coraggioso e non rimarrà inascoltato”. Così il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, ha commentato le parole sull’accoglienza pronunciate nel corso dell’Angelus da Papa Francesco. E anche l’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Cardinale Gualtiero Bassetti “accoglie e fa suo” l’appello del Pontefice. “Anche le famiglie che abbiano a disposizione immobili sfitti accolgano i rifugiati”, la richiesta del porporato ai fedeli della sua Arcidiocesi.

Daniel Ibáñez/CNA

Migranti, CCEE: "UE modifichi alcune norme"

L’emergenza immigrazione è al centro delle attenzione del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee. A ribadirlo, alla Radio Vaticana, è Padre Luis Okulik, segretario della Commissione Caritas in Veritate del Ccee.

syrianfreepress

Noi cristiani in Siria assediati dai nemici

“Non possiamo essere pessimisti, perchè il Signore Gesù non era pessimista”. L’Arcivescovo cattolico di rito siriaco Jacques Hindo lo dice con coraggio. In un colloquio con CNA il presule titolare della Arcieparchia di Hassake-Nisibi in Siria, al confine con la Turchia, racconta come è avvenuto il rilascio di 22 ostaggi da parte degli miliziani dell’ Isis.

Diocesi di Cassano allo Jonio

Migranti, Galantino: "In Italia piazzisti da quattro soldi"

“Come italiani dovremmo un poco di più imparare a distinguere il percepire dal reale. Sentiamo dire e sentiamo parlare di insopportabilità del numero di richiedenti asilo: guardate, questo – secondo me – è un atteggiamento che viene, in questi giorni, purtroppo alimentato da questi quattro piazzisti da quattro soldi che pur di prendere voti, di raccattare voti, dicono cose straordinariamente insulse!”. Lo ha detto, intervistato dalla Radio Vaticana, il Segretario Generale della Cei Mons. Galantino appena rientrato dalla visita ai campi profughi in Giordania.

ACS

Africa, in Burundi la Chiesa affronta la instabilità politica

"Non abbiamo idea di come questo grave delitto influirà sulla delicata situazione in cui si trova il nostro paese. Ma di certo l’uccisione di Nshimirimana avrà importanti conseguenze". Così don Lambert Niciteretse, Segretario Generale della Conferenza Episcopale del Burundi, commenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’omicidio del generale Adolph Nshimirimana, braccio destro del presidente burundese Pierre Nkurunziza, avvenuto domenica nella capitale Bujumbura.  

@CC

Il Papa ai profughi in Giordania: martiri di oggi perseguitati per la fedeltà al Vangelo

Quella del Papa è una parola di speranza per “quanti, oppressi dalla violenza, sono stati costretti ad abbandonare le loro case e la loro terra”. Un lettera che il Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, Nunzio Galantino ha portato personalmente oggi  Patriarca latino di Gerusalemme, S.B. Fouwad Toual, e al Vicario Patriarcale per la Giordania, S.E. Maroun Latham.

theorthodoxchurch.info

La preghiera del Papa per i martiri della Siria

Un incontro speciale per Papa Francesco questa mattina con Mor Ignatius Aphrem II, Patriarca Siro-Ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente, un colloquio privato e uno scambio di discorsi e infine una preghiera comune nella cappella Redemptoris Mater. Una preghiera per il Medio Oriente per “una Chiesa di martiri fin dall’inizio” che  “lo è ancora oggi, in Medio Oriente, dove continua a patire, insieme con altre comunità cristiane e altre minoranze, le terribili sofferenze provocate dalla guerra, dalla violenza e dalle persecuzioni. Quanto dolore! Quante vittime innocenti! Di fronte a tutto questo, sembra che i potenti di questo mondo siano incapaci di trovare soluzioni.”  

Duhok, Campo Rifugiati di Sharia, 28 marzo 2015  / Daniel Ibañez / ACI Stampa

In Iraq, la fiducia è il bene più prezioso

“Io, come te.” Le parole vengono fuori in dialetto curdo, ma i gesti sono inequivocabili. La bambina di circa 10 anni che risiede con la famiglia in uno dei campi allestiti dalla Caritas nei dintorni di Erbil indica la croce che porto al collo, e mi fa capire che è anche lei è cristiana. Sembra una banalità, ma qui è importante. Perché i cristiani che sono scappati da Mosul e che si sono riversati nel Kurdistan iracheno in cerca di sicurezza non si fidano più di nessuno che non sia cristiano.

Alcuni giovani nella parrocchia di San Pietro ad Odessa / odessadonbosko.net

Odessa, i salesiani accolgono profughi e immigrati

Mentre in Ucraina continuano scontri e violenze nonostante il “cessate il fuoco” firmato lo scorso 15 febbraio, migliaia di persone continuano a lasciare le loro case. Una delle città dove arriva il maggior numero di profughi è Odessa. Nelle città sono attivi anche i missionari salesiani: “Diamo loro cibo, vestiti, tutto il necessario per l’igiene personale, li aiutiamo a trovare un alloggio e un lavoro”, spiegano i missionari.