Ultime Notizie: protocollo vaticano

Leone XIV al Quirinale / Quirinale

Diplomazia pontificia, dietro il protocollo della visita di Leone XIV al Quirinale

Non era stata una visita di Stato con tutti i crismi della visita di Stato, quella del presidente Mattarella da Leone XIV lo scorso 6 giugno. Della visita di Stato mancavano, infatti, lo scambio di discorsi, l’arrivo in una piazza San Pietro sgombra perché preparata per dare solennità al momento, e anche l’incontro del presidente con il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Ma è stata, invece, visita di Stato con tutti i crismi della visita di Stato quella che Leone XIV ha reso al presidente della Repubblica Mattarella al Quirinale lo scorso 14 ottobre. Da notare, anche l’uso della stola di Giovanni Paolo II, che ora porta gli stemmi del pontefice regnante, e che include il triregno, l’antico simbolo del potere temporale dei Papi. Come pure da notare che il Papa si è definito primate di Italia, andando a riconnettere quel legame tra il Papa e la città di Roma che, nello spirito della Chiesa missionaria di Papa Francesco, si era perso. Papa Francesco si definiva vescovo di Roma, ma di fatto in gesti, parole, opere e simboli operava più come parroco del mondo.

Papa Francesco posa per la foto ufficiale con il presidente argentino Mauricio Macrì e la sua terza moglie Juliana Awada, 18 febbraio 2016 / L'Osservatore Romano / ACI Group

Papa Francesco, è cambiato il protocollo per i capi di Stato. Non la dottrina

Un piccolo cambio di protocollo, nessun cambio dottrinale. La visita del presidente argentino Mauricio Macrì lo scorso 27 febbraio ha segnato il debutto del cambio di protocollo che Papa Francesco ha chiesto per le visite dei capi di Stato. Macrì era infatti accompagnato da Juliana Awada, la sua terza moglie, che compariva anche nella foto ufficiale. Prima del cambio di protocollo questo non sarebbe stato possibile.