Ultime Notizie: riconciliazione polacco ucraina

L'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk e l'arcivescovo Gadecki firmano la dichiarazione congiunta "Perdono e riconciliazione" / Conferenza Episcopale Polacca / Chiesa Greco Cattolica Ucraina

La riconcilazione polacco – ucraina, un modello per la riconciliazione europea?

Il processo di riconciliazione polacco – ucraina iniziò nel 1987. Aveva uno sponsor, Giovanni Paolo II, che da santo fu poi nominato protettore di quel percorso di riconciliazione. E aveva un precedente, la riconciliazione polacco – tedesca, sancita dalla lettera dell’episcopato polacco a quello tedesco in cui si sottolineava: “Perdoniamo e chiediamo perdono”. Oggi, la riconciliazione polacco – ucraina sembra essere quasi compiuta. Anche perché, nell’ambito della invasione su larga scala della Russia sull’Ucraina, la Polonia è stato il Paese che più di tutti è stato vicino all’Ucraina. E che questa riconciliazione sia ormai cosa compiuta lo testimonia una dichiarazione congiunta della Chiesa Greco Cattolica Ucraina e l’episcopato di Polonia firmata il 7 luglio.  

L'arcivescovo maggiore Shevchuk (a sx) e l'arcivescovo Gadecki si scambiano la dichiarazione di riconciliazione appena firmata, Jasna Gora, 27 agosto 2019 / UGCC

San Giovanni Paolo II sarà patrono della riconciliazione ucraino-polacca

San Giovanni Paolo II sarà proposto ufficialmente come patrono della riconciliazione ucraino – polacca. Lo sottolinea il documento “In amore e verità”, firmato congiuntamente nel santuario mariano di Jasna Gora dall’arcivescovo Stanislaw Gadecki, presidente della Conferenza Episcopale Polacca, e dall’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina.  

Il Cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia, durante una intervista nell'arcivescovado di Cracovia  / AG / ACI Stampa

Riconciliazione polacco-ucraina, il passo del Cardinale Dziwisz

La Chiesa Greco Cattolica? Una Chiesa “purificata come l’oro nel crogiolo della sofferenza”, segno di speranza per una Ucraina libera, che lotta contro l’aggressione e sanguine a causa della Guerra nelle zone orientali, ma costruisce il suo futuro tra nazioni libere e sovrane”.  

L'arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk presenta il Premio Riconciliazione a Radio Vaticana / AA / ACI Stampa

La riconciliazione polacco-ucraina ha un patrono: San Giovanni Paolo II

Un processo di riconciliazione, nato sotto l’alto patronato di San Giovanni Paolo II, che rappresenta anche una sfida per l’Europa: l’arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolico Ucraina Sviatoslav Shevchuk presenta così il Premio per la Riconciliazione Polacco Ucraina, segnando così un passo ulteriore in un cammino iniziato 30 anni fa. Un cammino che da oggi ha San Giovanni Paolo II come protettore.