“Il calcio, come gli altri sport, è l'immagine della vita e della società. Perché nel campo uno è necessario all’altro”. E’ il saluto di Papa Francesco ai Dirigenti e ai Calciatori della squadra “Villarreal CF”, giunta a Roma per giocare una partita della ”Europa League 2017, la partita di ritorno contro l’AS Roma. Francesco li ha ricevuti stamattina nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.
“Lo scenario mondiale è caratterizzato da chiusure e ingiustizie, che generano migrazioni, all’interno degli Stati o all’estero”. Il cardinale Segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin lo ha ripetuto nel suo intervento che ha in pratica concluso la due giorni di lavori della VI edizione del Forum Internazionale su Migrazioni e Pace, sul tema “Integrazione e sviluppo: dalla reazione all’azione”.
Sarà Padre Giulio Michelini dell’Ordine dei Frati Minori, biblista, professore e teologo, a guidare i prossimi esercizi spirituali di Papa Francesco e della curia romana. Il tema delle meditazioni, in programma dal 5 al 10 marzo nella Casa Divin Maestro di Ariccia, sarà “Passione, morte e risurrezione di Gesù secondo Matteo”. Padre Giulio è emozionato, si sente “un umile francescano”. Ad ACI Stampa ha raccontato la commozione di essere chiamato da Papa Francesco per questo impegno e ha svelato qualche retroscena sulla scelta della meditazione di quest’anno.
Un segno di solidarietà concreto, e una presenza visibile. Papa Francesco ha inviato alla città martire di Avdeeka, nell’Est dell’Ucraina, una donazione di 200 mila euro, destinata soprattutto ad alleviare le sofferenze dei bambini nella regione colpita dall’intensificarsi del conflitto nell’area. E sono i bambini a vivere più di tutti i traumi del conflitto dimenticato in Ucraina. I dati UNICEF parlano di 1 milione di bambini che hanno bisogno di assistenza umanitaria in Ucraina. Cifre inquietanti, che hanno portato Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolica di Ucraina, a lanciare un appello alla comunità internazionale perché finalmente si giunga ad una situazione stabile di cessate il fuoco.
Sono in 33, e sono i familiari di sei delle nove vittime italiane della strage avvenuta a Dakka, in Bangladesh, nella notte tra l'1 e il 2 luglio 2016. Papa Francesco li ha ricevuti stamattina. E ha lodato le loro iniziative dopo la morte dei famigliari.
Ha ricominciato oggi il suo cammino annuale, con la benedizione di Papa Francesco. E quest’anno arriverà fino al cuore delle istituzioni europee, con un finale particolarmente suggestivo a Norcia, tra le macerie della Basilica di San Benedetto. La fiaccola di San Benedetto, salutata questa mattina dal Papa in udienza, ha ripreso questa mattina il suo viaggio.
Difendere il diritto al tempo libero, al gioco e alla creatività dei bambini di Locri. E farlo con un pulmino. Il Don Bosco Bus. L’intuizione è venuta a Don Mimmo Madonna, direttore della casa salesiana di Locri, che dalla scorsa estate ha pensato di affittare un bus per accompagnare in oratorio tutti quei bambini che abitano le periferie del paese. Per farli crescere bene, al meglio. Anche al Sud.
Avrebbe compiuto 91 anni tra poco più di un mese il Cardinale Desmond Connell, Arcivescovo Emerito di Dublino, scomparso ieri. Papa Francesco ha inviato a Monsignor Diarmuid Martin, Arcivescovo di Dublino, un telegramma di cordoglio. Il Papa ricorda con gratitudine “gli anni da generoso sacerdote e vescovo per l’Arcidiocesi di Dublino” del cardinale scomparso e soprattutto i “suoi numerosi contributi” alla Chiesa di Irlanda, in particolare “negli studi filosofici”.
Con un secco comunicato diffuso dalla Sala Stampa vaticana, la Segreteria di Stato ribadisce che ha il compito di “tutelare l’immagine del Santo Padre”, così come “simboli e stemmi ufficiali della Santa Sede”, e che per questo “effettuerà sistematiche attività di sorveglianza” per monitorare come l’immagine del Papa e gli stemmi della Santa Sede sono utilizzati ed eventualmente “intervenendo con opportuni provvedimenti”.
Torna in Piazza San Pietro l’Udienza Generale di Papa Francesco. Nella speranza ci riconosciamo “tutti salvati”. E’ questo il tema di oggi, perché il cristiano “non vive fuori dal mondo, sa riconoscere nella propria vita e in ciò che lo circonda i segni del male, dell’egoismo”. È solidale con chi soffre, però nello stesso tempo, ha imparato a leggere tutto questo “con gli occhi della Pasqua, con gli occhi del Cristo Risorto”. Perché cieli nuovi e terre nuove ci aspettano. E legato a questo tema è l’appello di Papa Francesco per la grave situazione in Sud Sudan.
Il 22 febbraio Papa Francesco incontrerà i familiari delle vittime del tragico attentato avvenuto nella capitale bengalese Dacca tra il 1° e il 2 luglio 2016. La famiglia di una di queste vittime, Simona Monti, barbaramente uccisa mentre era in attesa di dare alla luce un bambino, ha contribuito tramite ACS-Italia alla costruzione della chiesa di San Michele ad Harintana, piccola cittadina del Bangladesh meridionale appartenente alla diocesi di Khulna. I 125 cattolici di questo centro finora sono stati costretti ad attraversare due fiumi per raggiungere una chiesetta in legno, lesionata e troppo piccola per accogliere tutta la comunità durante la messa festiva. Venerdì prossimo, 24 febbraio, dopo cinque mesi di lavoro, la chiesa sarà consacrata e inaugurata, e i fedeli potranno finalmente disporre di un dignitoso luogo di culto.
La festa della Cattedra di San Pietro ha una origine antichissima e la sua nascita si confonde con la leggenda, ma il significato è importantissimo per la Chiesa Cattolica.
Magna Mater Austriae. È con questo titolo che gli austriaci di Stiria e di tutto il resto del Paese, invocano Maria a Mariazell. Ed è pensando a lei che l’11 febbraio, a Nazareth, nel chiostro esterno della Basilica, è stata istallata una nuova immagine della Vergine Maria. Questa immagine, una vetrata, è un regalo delle diocesi austriache.
Una scultura di Papa Francesco, realizzata dall’artista messicano Pedro Francisco Martínez, è stata collocata giovedì scorso a Ciudad Juárez, alla frontiera tra Messico e Stati Uniti.
Si apre il prossimo 22 febbraio un comitato speciale della Chiesa Cattolica della Corea del Sud per fare un ulteriore passo avanti nella beatificazione di 214 cattolici martirizzati al termine della dinastia Joseon (cioè intorno al XIX secolo) e da comunisti nell’era moderna.
Si quantificano in 550 mila dollari i fondi stanziati nel 2016 dalla Santa Sede per il Sahel, attraverso la Fondazione Intitolata a Giovanni Paolo II che fu istituita dal Papa polacco nel 1984. Le cifre sono state rese note in un comunicato della Sala Stampa vaticana, che annuncia che dal 21 al 25 febbraio si terrà a Dakar, in Senegal, la riunione annuale del CdA della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel.
Due giorni al Cairo per un seminario della Università di Al-Azhar, sul tema: Il ruolo di al-Azhar al-Sharif e del Vaticano per contrastare i fenomeni di fanatismo, estremismo e la violenza in nome della religione”.
Seguire Dio "non è come un arruolarsi in un’entità, un’associazione di beneficenza, di fare il bene: no, è un’altra cosa". Lo ha detto il Papa, stamane, nella Messa quotidiana a Santa Marta.
C’è la commozione delle testimonianze di una donna yemenita con la sua famiglia che legge in uno stentato italiano la sua storia, e una peruviana che da migrante in Cile ha creato una organizzazione per sostenere gli immigrati grazie agli scalabriniani, e poi una famiglia canadese di origine italiana in cui nessuno parla più italiano.
Avrebbe compiuto 91 anni tra poco più di un mese il Cardinale Desmond Connell, Arcivescovo Emerito di Dublino, scomparso oggi. A darne l'annuncio l'Arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin spiegando che il porporato è morto seranamente nel sonno.