"Ecco l’uomo”. Questo il tema della 100.ma edizione del Katholikentag, la “Giornata dei cattolici tedeschi”. Il Papa ha inviato ai partecipanti, presenti a Lipsia in Germania, un video messaggio dove parla di comunione e di pace.
IOR, il Consiglio di Sovrintendenza perde due membri. Clemens Boersig e Carlo Salvatori, due dei membri del “board laico” della cosiddetta “banca vaticana” hanno rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi, al termine del percorso che ha portato all’approvazione e pubblicazione del Rapporto Annuale dell’Istituto delle Opere di Religione.
“La delegazione della Santa Sede accoglie positivamente l’accento imprescindibile che viene posto sulla dignità della persona umana, e la forte attenzione riservata all’equità, espressa con l’impegno che “nessuno sarà lasciato indietro”. Sono le parole di Mons. Jean-Marie Mupendawatu, Capo della Delegazione della Santa Sede, pronunciate questa mattina alla 69ma Assemblea Mondiale della Sanità in corso a Ginevra dal 23 al 28 maggio 2016.
Il video di uno dei Cammini Giubilari, quello mariano, la melodia e la canzone dell'Ave Maria. Questa la composizione del nuovo Video Ufficiale dei Cammini del Giubileo a cura dell'Opera Romana Pellegrinaggi.
Auspico "sempre nuovi traguardi nel servizio della persona e nel progresso della scienza medica in costante riferimento ai perenni valori umani e cristiani, cercando di rispondere al massimo della povertà quale è la situazione del bambino con grave patologia, con il massimo dell’amore, diffondendo un concetto di scienza che si fa servizio e non seleziona". Così Papa Francesco in un messaggio - a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - inviato ai partecipanti al convegno ‘Custodire la vita. L’hospice perinatale, una risposta assistenziale, etica e scientifica alla diagnosi prenatale’ al via al Policlinico Agostino Gemelli di Roma
La parabola della vedova e del giudice è stata il filo conduttore dell’Udienza Generale di oggi di Papa Francesco. “Pregare sempre, senza stancarsi mai. Non si tratta di pregare qualche volta, quando mi sento. Gesù dice - ha spiegato il Pontefice - che bisogna pregare sempre, senza stancarsi. E porta l’esempio della vedova e del giudice: un personaggio potente, chiamato ad emettere sentenze sulla base della legge di Mosè. La tradizione biblica raccomandava che i giudici fossero persone timorate di Dio, degne di fede, imparziali e incorruttibili. Ci farà bene ascoltare questo anche oggi”, mentre ha ricordato che il magistrato protagonista della parabola “non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. Era un giudice iniquo, senza scrupoli, che non teneva conto della legge ma faceva quello che voleva, secondo il suo interesse. A lui si rivolge una vedova per avere giustizia”.
L'accompagnamento spirituale dei detenuti è sempre stato oggetto di una particolare attenzione da parte della Chiesa, concretizzandosi nella presenza dei cappellani penitenziari e negli sforzi di tante associazioni e di molti volontari che collaborano nell’assistere i carcerati. I loro servizi non sono rivolti soltanto ai carcerati cattolici.
Una preoccupazione costante per i conflitti dimenticati. La risposta ai nuovi fenomeni del traffico di droga e del traffico degli esseri umani. Il focus sull’immigrazione. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, “ministro degli Esteri” vaticano, ha delineato le priorità delle Segreteria di Stato vaticana in un incontro di “aggiornamento” con la Fondazione Centesisum Annus Pro Pontifice lo scorso 14 maggio, concludendo così l’Assemblea annuale della Fondazione.
“Il mondo di Francesco. Bergoglio e la politica internazionale” è il titolo del libro che Pasquale Ferrara, diplomatico di carriera e professore di Relazioni internazionali in università come la LUISS e “Sophia”, ha scritto per raccontare un aspetto del pontificato che sembra riservato agli addetti ai lavori. Ne esce una panoramica che dai fatti arriva ad una visione. Ne abbiamo parlato con l’ Autore.
Un sostegno iniziato molte decadi fa. Era il 1961 quando Aiuto alla Chiesa che Soffre ha incominciato a prendersi cura dei profughi cristiani fuggiti dalla Cina. Da allora la fondazione non ha mai smesso di aiutare i cristiani cinesi a mantenere viva la fede, nonostante le gravi limitazioni imposte da Pechino.
Dopo l’Udienza con Papa Francesco, il Grand Imam di al-Azhar , il Prof. Ahmad Al- Tayyib, ha concesso ai media vaticani una intervista esclusiva.
“Il Vangelo della famiglia, gioia per il mondo”, sarà questo il tema della prossima Giornata Mondiale della Famiglia che si celebra dal 22 al 26 agosto 2018 a Dublino in Irlanda.
“Il nuovo presidente deve cercare di unire il Paese. La campagna elettorale si è fortemente polarizzata, non solo nella società, ma anche nella Chiesa”. E' quanto ha affermato il Cardinale Arcivescovo di Vienna Christoph Schönborn in seguito all'elezione del nuovo presidente Alexander Van der Bellen. Il candidato dei verdi ha vinto per poco più di 30mila voti sul candidato della destra radicale Norbert Hofer.
“La santità è un cammino, la santità non si può comprare, non si vende. Neppure si regala. La santità è un cammino alla presenza di Dio, che devo fare io: non può farlo un altro nel mio nome. Io posso pregare perché quell’altro sia santo, ma il cammino deve farlo lui, non io. Camminare alla presenza di Dio, in modo irreprensibile. E io userò oggi alcune parole che ci insegnino come è la santità di ogni giorno, quella santità – diciamo – anche anonima. Primo: coraggio. Il cammino verso la santità vuole coraggio”. Lo ha spiegato stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata nella Messa quotidiana a Santa Marta.
Quattro impegni della Santa Sede per la pace nel mondo: li delinea il Cardinal Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, all’apertura della Conferenza Umanitaria Mondiale che si tiene a Istanbul in questi giorni. Una Conferenza su cui lo stesso Papa Francesco ha puntato i riflettori, parlandone sin dal discorso di inizio anno agli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede.
"Carissimi Pastori e fedeli tutti, il giorno 24 maggio, che è dedicato alla memoria liturgica della Beata Vergine Maria, Aiuto dei Cristiani — la quale è venerata con tanta devozione nel santuario mariano di Sheshan a Shanghai —, in futuro potrebbe divenire occasione per i cattolici di tutto il mondo di unirsi in preghiera con la Chiesa che è in Cina". Con queste parole Papa Benedetto XVI concludeva la lettera inviata ai cattolici cinesi il 27 maggio 2007 con cui istituiva la Giornata di preghiera per la Chiesa in Cina, che ricorre per l'appunto oggi.
Tra i diversi temi da affrontare nelle questione delle crisi umanitarie c’è anche quello spinoso della educazione. 75 milioni di bambini e giovani in età per studiare sono strappati della loro case, dalle loro culture e non conoscono la lingua dei paesi che li ospitano. Il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati ha recentemente curato un rapporto su questo tema: Providing Hope, Investing in the Future: Education in Emergencies & Protracted Crises.
Dignità del lavoratore, salari equi e paritari per uomini e donne, l'accesso al credito in particolare per giovani lavoratori, di questo e di altro si è parlato al seminario che Onu e Santa Sede hanno organizzato insieme per parlare di lavoro in questo anno santo della misericordia.
"Nessuna famiglia deve essere privata di una casa, a nessun rifugiato va negato il benvenuto, a nessun ferito siano negate le cure, nessun bambino sia privato della sua infanzia, nessun uomo e nessuna donna vivano senza futuro e a nessun anziano sia negata una dignitosa vecchiaia". Sono le parole di Papa Francesco in un messaggio al “World Humanitarian Summit di Istanbul”, (Istanbul, 23-24 maggio) letto in plenaria dal Segretario di Stato Vaticano, card. Pietro Parolin, rappresentante della Santa Sede al Summit.