Sant’Egidio celebra l’ottavo centenario della dedicazione della “sua” Chiesa Madre, la Basilica romana di Santa Maria in Trastevere. L’evento si svolgerà in collaborazione con la Parrocchia “sacrosanta”, come si legge nello storico logo, che per l’occasione “ha promosso una ricerca sulle fonti riguardanti la consacrazione”.
Dopo il rapimento in Siria, interviene padre Jacques Mourad. “La mia liberazione è stata un vero miracolo”, scrive il sacerdote in una lettera inviata al responsabile di Aiuto alla Chiesa che Soffre per il Medio Oriente, padre Andrzej Halemba . Ma, spiega, “la situazione si aggrava di giorno in giorno, al punto che mi è molto difficile intravedere soluzioni possibili”.
“La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana esprime in maniera forte e pubblica al Santo Padre i più profondi sentimenti di affetto e filiale vicinanza, di solidarietà per i gravi atti di slealtà che vengono compiuti a danno della Chiesa e della Sua persona, di gratitudine per la sua incessante opera di riforma e purificazione della Chiesa stessa”. Lo afferma, in una nota diffusa oggi, l’Azione Cattolica Italiana.
“L’atteggiamento degli Scribi, dei Farisei è lo stesso, escludono. E l’atteggiamento di Gesù è includere. Ci sono due strade nella vita: la strada dell’esclusione delle persone dalla nostra comunità e la strada dell’inclusione. La prima può essere piccola ma è la radice di tutte le guerre: tutte le calamità, tutte le guerre, incominciano con un’esclusione. Si esclude dalla comunità internazionale ma anche dalle famiglie, fra amici, quante liti… E la strada che ci fa vedere Gesù e ci insegna Gesù è tutt’altra, è contraria all’altra: includere”. Lo ha detto il Papa, secondo quanto riporta la Radio Vaticana, nell’omelia pronunciata nel corso della messa mattutina a Santa Marta.
Sono terminati ieri a Tirana i lavori Global Christian Forum, dedicato al tema “Discriminazione, persecuzione, martirio: seguire Cristo insieme”. Ai partecipanti è giunto anche un messaggio del Papa, letto dal cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
Una piccola festa di famiglia e una occasione per visitare la “storia” della carità dei Pontefici. Il Dispensario di Santa Marta compie 90 anni e sbarca sul WEB con un sito che serve a far arrivare la tenerezza dei Papi a tutto il mondo e soprattutto alle mamme che hanno bisogno di aiuto per i loro bambini. Perché sono loro i protagonisti assoluti al Dispensario.
Termina oggi a Gerusalemme la Plenaria degli ordinari cattolici di Terra Santa, l’Aocts, in corso di svolgimento presso il Patriarcato latino di Gerusalemme.Tra gli argomenti alla base della discussione, “il Sinodo sulla famiglia – recentemente concluso a Roma – e i problemi pastorali che ne discendono, le scuole cristiane in Israele e Palestina, senza dimenticare la situazione attuale in Terra Santa”.
Pietro Brunetti, Ferruccio De Bortoli, Maria Bianca Farina, Caterina Sansone, Anna Maria Tarantola e Antonio Zanardi Landi sono stati nominati dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin membri del nuovo consiglio direttivo della Fondazione Bambino Gesù. Insieme alla Presidente, Mariella Enoc, rappresentano i volti della nuova storia dell’Istituzione sanitaria, definita dallo stesso Parolin “completamente rinnovata”.
Si pensava di dimezzare la fame nel mondo entro il 2015, e gli obiettivi del millennio per i prossimi quindici anni addirittura parlano di far cessare le situazioni di fame nel mondo. Ma l’obiettivo è ancora lontano. Lo sottolinea, dati alla mano, l’Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, l’arcivescovo Bernardito Auza, in un intervento del 3 novembre alla sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU su sviluppo agricolo, sicurezza alimentare e nutrizione.
Le pubblicazioni di questi giorni? “Si può dire che in buona parte si tratta di informazioni già note, anche se spesso con minore ampiezza e dettaglio, ma soprattutto va notato che la documentazione pubblicata è perlopiù relativa a un notevole impegno di raccolta di dati e di informazioni messa in moto dal Santo Padre stesso per svolgere uno studio e una riflessione di riforma e miglioramento della situazione amministrativa del Vaticano e della Santa Sede”.
Un triduo di preghiera per la visita del Papa. Lo ha organizzato la Diocesi di Prato, in vista dell’arrivo del Pontefice in città previsto per la prima mattinata del 10 novembre.
Per celebrare i 400 anni dalla nascita di Gregorio Carafa della Spina, principe di Roccella e gran maestro dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, il Museo diocesano di arte sacra di Oppido Mamertina, con il patrocinio della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, ha provveduto all’esposizione della “Santissima Trinità”, dell’artista calabrese Mattia Preti.
Il Consiglio dei Ministri si riunirà venerdì prossimo e potrebbe varare le prime misure in vista del Giubileo. Sull’evento il premier ha precisato: "il Giubileo di Papa Francesco non sarà un grande evento, ma un’occasione dedicata agli ultimi, al valore delle periferie".
“L’Assemblea del Sinodo dei Vescovi, che si è conclusa da poco, ha riflettuto a fondo sulla vocazione e la missione della famiglia nella vita della Chiesa e della società contemporanea: è stato un evento di grazia. Al termine i Padri sinodali mi hanno consegnato il testo delle loro conclusioni. Ho voluto che questo testo fosse pubblicato, perché tutti fossero partecipi del lavoro che ci ha visti impegnati assieme per due anni. “Non è questo il momento di esaminare tali conclusioni, sulle quali devo io stesso meditare”. Lo ha detto il Papa, stamane, aprendo l’Udienza Generale in Piazza San Pietro.
Capita che un sabato pomeriggio di giugno entri nella parrocchia di Sant’Anna in Vaticano e ti sorprendi. Sei avvolto dai volti neri e dagli sguardi inca, dai sorrisi slavi e dalle battute romanesche. Una dozzina di bambini ricevono il battesimo. Con loro famiglie, amici, catechisti.
Il saluto a Roma Matteo Zuppi, nuovo Arcivescovo di Bologna l’ha voluto dare attraverso i bambini del Centro Oratori Romani con un appuntamento al 20 dicembre per il Giubileo dei Bambini.
Si chiama Bernard Dompok, ed è il primo ambasciatore della Malesia presso la Santa Sede. Da quando, due anni fa, si sono finalmente allacciati i rapporti diplomatici tra la Santa Sede e il Paese asiatico, ancora il governo malese non aveva nominato il suo rappresentante in Vaticano. Ma ora c’è una nomina, e la Chiesa malese non può che essere entusiasta.
Occorrono “più risorse e interventi strutturali dal Governo per le famiglie indebitate”. Perché “su gran parte dei nuclei famigliari italiani pende una situazione di indebitamento irreversibile che non può risolversi da sola” e “i debiti stanno mordendo anche alcuni dei diritti inviolabili dell’uomo”. Di più: “Il decorrere del tempo può solo peggiorare la situazione”. È l’appello rivolto al Governo dalla Consulta Nazionale Antiusura Giovanni Paolo II tramite il suo Segretario Mons. Alberto D’Urso.
É un manifesto, un testo per invitare tutti i cittadini, gli amministratori e i decisori politici, i professionisti e le imprese, a far proprie le istanze contenute nell’enciclica Laudato si’, perché la cura della casa comune non sia più solo un auspicio, ma divenga realtà.
Con un telegramma firmato dal Segreterio di Stato vaticano, il Cardinal Pietro Parolin, Papa Francesco ha espresso “profondo dolore” per il “tragico incidente avvenuto nella discoteca di Bucarest,” nella quale “hanno perso la vita tanti giovani.”