Quando Papa Francesco visitò l’Ungheria, nell’aprile – maggio 2023, si pensò che oltre a Budapest avrebbe potuto visitare anche la più antica sede del Paese, ovvero Esztergom – e infatti l’arcidiocesi ha il nome di Esztergom – Budapest. Non fu possibile sia perché si decise che tutti gli appuntamenti del Papa sarebbero stati nella capitale, sia perché la cattedrale di Esztergom era in restauro. Il 31 agosto, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha celebrato la Messa di riapertura della cattedrale. Ed è stato un evento molto importante per la Chiesa ungherese.
Eccezionalmente, il primo incontro di Papa Francesco a Singapore è stato quello privato con un gruppo di gesuiti locali, che il Papa inserisce in ogni viaggio. Ma il viaggio nella sua forma più ufficiale inizia oggi, quando Papa Francesco si reca prima alla Parliament House per la cerimonia di benvenuto e gli incontri istituzionali e poi nel centro culturale dell’Università di Singapore, dove si svolge l’incontro con il corpo diplomatico e le autorità civili.
Papa Francesco a Dili, Timor Leste, presso il Centro di Convenções incontra i giovani. Un momento atteso. "Sì, perché voi siete la netta maggioranza della popolazione di questa terra, e con la vostra presenza la riempite di vita, di speranza, di futuro", dice subito il Pontefice nel suo discorso.
Il 25 agosto scorso la frazione di Samboseto, nel Comune di Busseto in provincia di Parma, ha dedicato un tratto della strada provinciale che attraversa la cittadina al Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo metropolita di Bologna dal 2003 al 2015.
"Trovare gli strumenti per rendere realtà il sogno di una Chiesa missionaria e, quindi, più accogliente, aperta, snella, capace di camminare con le persone, umile. È questa la direzione delle Chiese in Italia, impegnate nell’ultima fase del Cammino sinodale”, questo il commento di un comunicato della CEI in merito alla prossima Assemblea sinodale.
La Messa nella spianata colma di fedeli
É un luogo che ricorda San Giovanni Paolo II Taci Tolu e il suo parco sulla costa in una riserva naturale caratterizzata da tre laghi salati. Il “Parco della Pace” è nato il 20 maggio 2002
All'esterno i canti e le danze indigene, dentro i vescovi e i religiosi di Dili, di tutto Timor Est. E poi il Papa che arriva nella Cattedrale per ascoltare e per parlare.
Promuovere l’educazione multilingue: l’alfabetizzazione per la comprensione reciproca e la pace”
Al 53° Congresso Eucaristico Internazionale di Quito, ieri, una grande festa
Alla fine, la linea rossa dei discorsi diplomatici di Papa Francesco in questo suo lungo periplo tra Asia ed Oceania è la fede. E a Timor Est, dove la fede ebbe una parte essenziale nel cammino verso l’indipendenza, questo richiamo alla fede è ancora più sentito. Così, Papa Francesco, dopo aver plaudito al cammino di riconciliazione intrapreso con gli indonesiani che li avevano occupati per decenni, dopo aver apprezzato che il Documento della Fraternità Umana di Abu Dhabi sia stato adottato a Timor Est come documento nazionale, dopo aver chiesto di continuare nel percorso delle istituzioni stabili, chiede agli abitanti di Timor Est di conservare quella fede che è stata di ispirazione e forza nel cammino dell’indipendenza.
L’edificio civile e l’edificio cattolico, il segno di una storia che è cambiata con l’indipendenza e il tempio della Chiesa che, in fondo, quella indipendenza la ha ispirata, sostenuta e favorita, tanto che proprio grazie a quell’impegno buona parte della popolazione del Paese divenne cattolica. Papa Francesco comincia il suo soggiorno in Timor Est, nella sua capitale Dili, e i primi due luoghi di interesse sono il Palazzo Presidenziale e la cattedrale dell’Immacolata Concezione.
Come spesso accade quando incontra i giovani, il Papa nella notte italiana lascia da parte il discorso preparato e si mette in dialogo con i ragazzi.
Papa Francesco invia un videomessaggio ai partecipanti al 53° Congresso Eucaristico Internazionale che si svolge a Quito, in Ecuador, dall’8 al 15 settembre 2024, sul tema “Fraternidad para sanar el mundo”. “Sono lieto di poter partecipare, anche se a distanza, a questo Congresso Eucaristico Internazionale che si celebra nella città di San Francisco de Quito, con il bel motto: Fratellanza per guarire il mondo”, dice il Papa nell’incipit del videomessaggio.
Papa Francesco domani è atteso a Dili, capitale di Timor Est: è la città più grande del Paese e conta oltre 277.000 abitanti.
La liturgia della Messa di questa domenica è un invito alla speranza, a confidare pienamente nel Signore.
Nella spianata antistante la Cattedrale della Santa Croce , il Papa incontra i fedeli della Diocesi di Vanimo in Papua Nuova Guinea. Tante le danze e i canti di benvenuto, poi il saluto di benvenuto del Vescovo di Vanimo. Vanimo in festa , una piccola città che vive di surf, di bellezze naturalistiche, un porto di 11.000 abitanti, di fronte al Pacifico che vive di esportazione del legno, accoglie con calore e tradizione il Pontefice.
La Messa al "Sir John Guise Stadium" di Port Moresby
La dichiarazione congiunta con il Grande Imam della Moschea Istiqlal non è solo parte del lavoro di dialogo interreligioso portato avanti da Papa Francesco. È anche parte di un lavoro diplomatico della Santa Sede, che sotto Papa Francesco si è fatto particolarmente attivo e che ha portato alla Dichiarazione sulla Fraternità Umana di Abu Dhabi del 3 febbraio 2019, all’intervento di Papa Francesco alla Conferenza per la Pace del Cairo nel 2017, all’incontro di Papa Francesco con l’Ayatollah al Sistani in Iraq nel 2021, ai sette incontri di Papa Francesco con il Grande Imam di al Azhar Ahmed Al Tayyb, e alla dichiarazione congiunta su Gerusalemme di Papa Francesco e del re del Marocco durante il viaggio del Papa nel Paese nel 2019.