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“Ciò che la fede cristiana anche oggi è chiamata a dare, insieme a un sentimento accresciuto di fraternità e di solidarietà specialmente verso i più fragili, è indicare un orientamento e trasmettere un senso che aiuti a capire e ad indirizzare il corso degli eventi.
Lo scorso 25 settembre gli studenti del Pontificio Seminario Romano Maggiore hanno iniziato la missione popolare nei centri della Caritas di Roma.
“Vieni e vedi” (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono.
Non è la prima volta che una ampolla di sangue di San Giovanni Paolo II viene rubata. Era accaduto già nel 2014, quando ad essere derubato fu il primo santuario dedicato a Giovanni Paolo II, quello di San Pietro alla Ienca, dove tutto quello che si respira è dedicato al Papa polacco. Ma il furto della reliquia del Papa santo nel Duomo di Spoleto si inserisce anche in una più ampia lista di furti di reliquie. Negli ultimi 30 anni, in Italia, almeno altri otto casi hanno avuto una rilevanza nazionale. A testimonianza che non solo il fenomeno non è nuovo, ma che è anzi in crescita.
Papa Francesco ha nominato stamane Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze la Professoressa Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del Conseil européen pour la recherche nucléaire (CERN) di Ginevra.
Tre secoli fa, il 4 ottobre, nasceva Giovanni Battista Piranesi. L’artista veneto incisore e architetto tra il 1764 e il 1766 rinnovò la Chiesa di Santa Maria in Aventino, all’interno del complesso della Villa Magistrale, sede di governo del Sovrano Ordine di Malta. Un capolavoro architettonico che nel 2018 ha ritrovato nuova luminosità e l’antica bellezza grazie ai lavori di restauro.
Il Covid-19 ha davvero messo in ginocchio il territorio bergamasco, procurando ferite dolorose che non cessano di interrogare anche la comunità cristiana. Per questo motivo, dal 2 al 16 ottobre la Scuola di Teologia del seminario vescovile di Bergamo, in collaborazione con la Fondazione Bernareggi organizza il ciclo di incontri “Invito alla Teologia – La cura dell’umano al tempo del Covid”.
Compie oggi 80 anni il Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale emerito del Sinodo dei Vescovi, ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave, che ad oggi sono esattamente 120. I non elettori sono 99, per un totale complessivo di 219 porporati.
“Famiglia di nazioni”, così Giovanni Paolo II definì nel 1995 in un discorso storico, le Nazioni unite. Era una novità assoluta e proprio nel momento in cui l’Onu affrontava un periodo di crisi.
Una celebrazione eucaristica a Glasgow in Scozia alle 16 ora di Roma di domenica 4 ottobre sarà il modo di ricordare il centenario della nascita di Stella Maris.
Il dialogo tra la Santa Sede e il governo di Pechino sulla nomina dei vescovi sta facendo discutere l’opinione pubblica internazionale in questa stagione che vede la Cina per tante ragioni sotto i riflettori del mondo. Perché Papa Francesco insiste su questa strada? E come coniugare questa mano tesa con la dura repressione in atto a Hong Kong?
Una “Chiesa dal volto gentile”, come gli è stato suggerito, che possa contribuire a superare “le divisioni tra le persone, gli individualismi, gli odi sociali. Per rilanciare un rinnovamento all’amicizia tra le persone”. Il Cardinale Angelo de Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, incontra i presbiteri per delineare il cammino dell’anno, il primo dopo crisi pandemia e nella pandemia.
Con la nuova legge dell’ordinamento dello Stato di Città del Vaticano promulgata lo scorso 16 marzo con un motu proprio, Papa Francesco aveva anche previsto di poter nominare dei “promotori di Giustizia applicati” in aggiunta ai magistrati che già operano nel collegio del promotore di Giustizia. Oggi, ha nominato il primo promotore di Giustizia applicato: si tratta dell’avvocato Gianluca Perone, professore di Diritto Commerciale presso l’Università degli Studi di Roma.
Ripartire da quella che è stata il grande assente del tempo di pandemia: l’Eucarestia. I vescovi del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, riuniti per la prima volta on line dopo il necessario annullamento della plenaria a Praga per l’emergenza COVID, guardano al mondo dopo la pandemia sottolineando che è prima di tutto necessario tornare all’Eucarestia. Ci vuole, dicono, una fiducia riscoperta in Cristo, e quindi una solidarietà rinnovata, una rete tra persone che si aiutino l’un l’altro.
"Nel fare memoria della fondazione di questo Ispettorato, viene spontaneo ringraziare il Signore per 75 anni di storia e per l’opera di tanti uomini e donne della Polizia di Stato Italiana". Papa Francesco accoglie con queste parole in Aula Paolo VI i Dirigenti e gli Agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, in occasione del 75° anniversario di istituzione.
Una data insolita per il giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, ma la emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di covid-19 ha consigliato al Comando lo scorso 6 maggio di rimandare al 4 ottobre l’appuntamento annuale.
Una lettera sulla partecipazione comune di cattolici e protestanti all´Eucaristia, spedita dalla Congregazione della fede al presidente della Conferenza episcopale tedesca (CET), monsignor Georg Bätzing, ha oscurato l´ordine del giorno dell´assemblea plenaria autunnale dei vescovi tedeschi, riunitisi nella città di Fulda dal 22 al 24 settembre per discutere di temi come pandemia del covid-19, proseguimento del “cammino sinodale”, ruolo delle donne nella Chiesa e risarcimento delle vittime di abusi sessuali da parte di religiosi.
Ho chiesto a Papa Francesco di sollevare la sua voce in modo da ristabilire la giustizia e la pace”. Karekin II, Catholicos della Chiesa Apostolica Armena, ha incontrato il Papa prima dell’Angelus, e prima di una sua precipitosa partenza per l’Armenia, scossa dalle notizie di nuovi conflitti in Nagorno Karabach, Artsakh nel nome storico armeno della regione contesa dall’Azerbaijan. E la conversazione, di circa 40 minuti, si è concentrata a lungo proprio sul conflitto e sulla situazione nella regione.
"Mentre mi compiaccio per tutto quello che avete fatto in questi decenni in favore dell’infanzia abbandonata, vi invito a proseguire con rinnovato entusiasmo nell’impegno educativo per coloro che spesso nessuno vuole accogliere e difendere, attraverso le scuole, gli oratori, le case famiglia, le case di accoglienza e le altre realtà assistenziali e formative". Così scrive Francesco in un messaggio inviato a Padre Dariusz Wilk, Superiore Generale della Congregazione di San Michele Arcangelo, in occasione del Centenario dell’approvazione canonica della Congregazione.