Una data insolita per il giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, ma la emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di covid-19 ha consigliato al Comando lo scorso 6 maggio di rimandare al 4 ottobre l’appuntamento annuale.
Una lettera sulla partecipazione comune di cattolici e protestanti all´Eucaristia, spedita dalla Congregazione della fede al presidente della Conferenza episcopale tedesca (CET), monsignor Georg Bätzing, ha oscurato l´ordine del giorno dell´assemblea plenaria autunnale dei vescovi tedeschi, riunitisi nella città di Fulda dal 22 al 24 settembre per discutere di temi come pandemia del covid-19, proseguimento del “cammino sinodale”, ruolo delle donne nella Chiesa e risarcimento delle vittime di abusi sessuali da parte di religiosi.
Ho chiesto a Papa Francesco di sollevare la sua voce in modo da ristabilire la giustizia e la pace”. Karekin II, Catholicos della Chiesa Apostolica Armena, ha incontrato il Papa prima dell’Angelus, e prima di una sua precipitosa partenza per l’Armenia, scossa dalle notizie di nuovi conflitti in Nagorno Karabach, Artsakh nel nome storico armeno della regione contesa dall’Azerbaijan. E la conversazione, di circa 40 minuti, si è concentrata a lungo proprio sul conflitto e sulla situazione nella regione.
"Mentre mi compiaccio per tutto quello che avete fatto in questi decenni in favore dell’infanzia abbandonata, vi invito a proseguire con rinnovato entusiasmo nell’impegno educativo per coloro che spesso nessuno vuole accogliere e difendere, attraverso le scuole, gli oratori, le case famiglia, le case di accoglienza e le altre realtà assistenziali e formative". Così scrive Francesco in un messaggio inviato a Padre Dariusz Wilk, Superiore Generale della Congregazione di San Michele Arcangelo, in occasione del Centenario dell’approvazione canonica della Congregazione.
Il 27 settembre 1975 moriva a 92 anni il Cardinale Maurice Feltin, Arcivescovo di Parigi dal 1949 al 1966.
"L’obbedienza non consiste nel dire sì o no, ma nell’agire, nel coltivare la vigna, nel realizzare il Regno di Dio. Con questo semplice esempio, Gesù vuole superare una religione intesa solo come pratica esteriore e abitudinaria, che non incide sulla vita e sugli atteggiamenti delle persone". E' questo il cuore dell'Angelus odierno di Papa Francesco, che dalla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano ripercorre il Vangelo di oggi, la parabola dei due figli.
In occasione della Festa di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia di Stato Italiana e del Corpo della Gendarmeria Vaticana, Papa Francesco ha celebrato ieri pomeriggio, all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana, la Celebrazione Eucaristica per il "Corpo dei Carabinieri Pontifici".
Gesù anche questa domenica ci parla con una parabola la quale, pur avendo una grande connotazione polemica nei confronti della classe dirigente del suo tempo, è rivolta anche a noi. L’insegnamento appare molto chiaro. E’ possibile dire di “si” a Dio con le parole, ma non con la vita. Questo accade, ad esempio, quando si ascoltano espressioni del tipo: io credo, ma non vado a messa. Oppure quando a belle parole non fanno seguito i fatti. Tuttavia, è possibile anche l’atteggiamento contrario. Infatti, nella parabola, al “sì” inoperoso, troviamo anche il “no” del secondo figlio, che poi ci ripensa a va a lavorare nella vigna. Nel primo caso le parole sono buone, ma manca l’azione. Nel secondo le parole non sono positive, ma l’azione è buona. Ciò che conta, dunque, sono i fatti. Solo il figlio che obbedisce al padre, compie anche la sua volontà che dapprima rifiuta, ma che poi accoglie.
La settimana di Alto Livello delle Nazioni Unite si è aperta con un intervento del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, alla commemorazione dei 75 anni delle Nazioni Unite, e si è conclusa con un video messaggio di Papa Francesco il 25 settembre, che ha sostenuto ancora una volta l’idea di una agenda multilaterale.
Continuano i lavori in modalità online dell' Assemblea Plenaria del CCEE sul tema “La Chiesa in Europa dopo la pandemia. Prospettive per il creato e per le comunità” . Il Cardinale Michael Czerny, Sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale Sezione Migranti e Rifugiati, rilascia un intervento sulle recenti sfide della pastorale migratoria in Europa e propone tre punti di riflessione.
Antonia Salzano, la mamma del giovanissimo Carlo Acutis che sarà beatificato il prossimo 10 ottobre ad Assisi, racconta ad EWTN la sua emozione, a pochi giorni dal grande evento. La storia di Carlo ha davvero colpito i fedeli di tutto il mondo e Antonia, sua mamma, anche in questa intervista concessa ad EWTN, ricorda i tratti principali del suo giovane figlio, scomparso troppo presto a causa di una leucemia fulminante.
Papa Francesco ha nominato oggi Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze il Professor David Charles Baulcombe, docente di Botanica presso l’Università di Cambridge.
La pandemia e la risposta cristiana ispirata al carisma vincenziano sono i temi centrali del messaggio che Padre Tomaž Mavrič, superiore generale della Congregazione della Missione, indirizza a tutta la Famiglia Vincenziana diffusa nei cinque continenti nel giorno della memoria liturgia di San Vincenzo de’ Paoli, il prossimo 27 settembre.
Il primo saluto del cardinale Angelo Bagnasco Presidente del CCEE è per “il confratello Mons. Tadeusz Kondrusiewiecz, arcivescovo di Minsk, esprimendo la nostra più viva solidarietà e auspicando il rapido ritorno alla missione pastorale nella sua Chiesa”.
La Chiesa italiana è stata “riferimento” per tanti nel periodo più duro della pandemia da Covid 19 rispondendo ai bisogni materiali e spirituali di tanti fedeli. I vescovi sono coscienti di questo e lo hanno ribadito con forza durante l’ultimo incontro del Consiglio Permanente della Cei che si è svolto in questa settimana. Il parlamentino della Cei ha espresso parole di ringraziamento per “la generosità di cui il popolo di Dio ha saputo dar prova nell’emergenza”.
C‘è una casa, modesta, nel paese di Pescina, in Abruzzo, tutta in pietra, squadrata, che racconta una storia di grandezza e di dolore, che in fondo rispecchia la stessa storia di questa terra bellissima, schiva e feconda.
Sono due gli appuntamenti che danno il via la nuovo anno pastorale della Diocesi di Roma. Si apre con l’incontro per gli operatori pastorali delegati dalle parrocchie, nella basilica di San Giovanni in Laterano, sabato 26 settembre alle ore 10, che potrà essere seguito anche in diretta streaming sulla pagina Facebook della diocesi. Poi lunedì 28 settembre ci sarà quello con i presbiteri e i diaconi, sempre in diretta Facebook. Il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà i due eventi.
La pandemia può essere una opportunità di conversione per ripensare il nostro modo di vivere e i nostri sistemi economici e sociali, che stanno allargando il divario tra ricchi e poveri, ma può anche essere una possibilità per una "ritirata difensiva" con caratteristiche individualiste ed elitarie.
Nel corso di una conferenza stampa ristretta il Cardinale Giovanni Angelo Becciu ha voluto chiarire il proprio punto di vista sulla situazione che lo riguarda, portandolo a dimettersi da Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e a rinunciare ai diritti connessi al cardinalato.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia.