"Tutto ciò che l'albero ha in fiore, viene da ciò che ha sepolto “ Papa Francesco saluta così i giovani dei Caraibi riuniti nell’Assemblea dei giovani della Conferenza Episcopale delle Antille (AECYA) in corso nell’Arcidiocesi di Saint-Pierre e Fort-de-France, in Martinica, fino al 23 luglio prossimo su tema “I giovani trasformano la famiglia caraibica”.
A San Pietroburgo le strade, le grandi vie alberate lungo la Neva, la Prospettiva Nevski, le cupole dorate, tutto incanta e rievoca visioni lontane, grandiose, e fa tornare davanti agli occhi, come se si stessero leggendo proprio in quel momento, le grandi pagine dei romanzieri russi, come Tolstoj, Turghenev, soprattutto Dostoevskij.
Qual è lo stile missionario che chiede Gesù? Il Papa lo ha spiegato oggi commentando le letture del giorno prima della recita della preghiera mariana dell’ Angelus in Piazza San Pietro.
L’Evangelista san Marco ci ha già parlato della chiamata degli apostoli. I dodici erano stati scelti perché stessero con lui e per annunciare il Vangelo. Fino a questo momento essi hanno vissuto “lo stare con Gesù”, ora sono mandati per vivere la seconda dimensione del discepolo, quella missionaria.
È terminato lunedì 9 luglio il viaggio dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher in Corea del Sud. Tra gli ultimi appuntamenti del “ministro degli Esteri” vaticano, uno con i parlamentari cattolici di Seoul. Nel frattempo, ha creato indignazione l’aggressione al Cardinale Brenes e al nunzio Sommertag in Nicaragua. Dopo l’evento di Bari, una prima ricaduta diplomatica: il Patriarcato di Mosca ha annunciato la collaborazione con la Chiesa cattolica per la ricostruzione di Chiese in Iraq.
La XV Assemblea Generale Ordinaria de Sinodo dei Vescovi sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale che si svolgerà da 3 al 28 ottobre prossimo si avvicina e un’altra tappa della preparazione è la nomina di oggi da parte del Papa dei Presidenti Delegati.
“Non riesco a disfarmi delle vecchie cose. Dei vecchi libri, foto, scatole, giocattoli e abiti consumati. Nemmeno delle vecchie idee, abitudini e illusioni. Come pure delle vecchie scarpe cui sono legati ricordi e traguardi”. Parola di Franco Cardini, storico e scrittore che ha vistato la mostra “Camminamente” nel Chiostro della Basilica di Sant’ Antonio a Padova.
Tempo di vacanze quello che stiamo vivendo in questi giorni e varie le iniziative in corso nelle diocesi italiane:
Il monastero delle Clarisse Eremite di Fara in Sabina, vicino Rieti, con sede nello storico Castello, è un meraviglioso luogo silenzioso immerso nel verde. Quale miglior luogo per raccontare le piante della Bibbia? Ed è per questo che le monache hanno organizzato un piccolo seminario “Le piante della Bibbia” il prossimo 15 luglio proprio nel monastero. ACI Stampa ne ha parlato con Suor Barbara, clarissa eremita di Fara in Sabina.
Il 13 luglio 1870 nel paese di San Giovanni in Persiceto (BO) succedeva qualcosa di eccezionale: una ragazza di 23 anni lasciava la terra per entrare in Paradiso, conforto e meta nei desideri di questa giovane, durante il suo pellegrinaggio terreno.
“Oggi siamo tutti consapevoli che le immani sofferenze di quella guerra furono proprio una inutile strage, e voi qui a Gorizia lo sapete probabilmente meglio degli altri, ma allora tutti respinsero l’appello papale alla pace”. Lo ha detto il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin durante la Lectio Magistralis alla conferenza ad Aquileia: "La guerra: una sconfitta per tutti. A cento anni dalla fine del primo conflitto mondiale".
Questa volta sarà Napoli. Hieròs è il primo Salone di Arte sacra del Mediterrano e nasce dalla esperienza trentennale di Koiné la più importante rassegna di arte sacra in Italia.
Se il lavoro della Santa Sede nel concerto internazionale è universalmente riconosciuto, c’è stata anche una opposizione alla sua presenza come Stato sovrano nelle organizzazioni internazionali, sfociato a metà anni Novanta nella campagna “See change”. Ma oggi è ancora così? L’arcivescovo Bernardito Auza, osservatore della Santa Sede presso le Nazioni Unite di New York, sostiene che no, non è più così, anche se una certa resistenza ideologica resta.
Poco più di un anno fa, il 5 luglio 2017, Joaquín Navarro-Valls morì per un tumore a Roma. Dodici anni dopo la morte di Giovanni Paolo II, è tornato al Signore uno dei suoi più stretti e fidati collaboratori, per oltre 20 anni (1984 - 2005) direttore della Sala stampa della Santa Sede.
"Assistere gli ultimi e condividere le conoscenze è una delle vie più fruttuose per sostenere lo sviluppo dei popoli. Meritano particolare attenzione la sensibilità che mostrate nell’accoglienza di tanti pazienti che qui giungono per ragioni umanitarie, il forte impegno nelle missioni internazionali e il lavoro costante di offerta formativa in diversi paesi del mondo, a testimonianza dell’aderenza operativa al Magistero della Chiesa, ed in special modo a quello di Papa Francesco". Lo ha detto ieri pomeriggio il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, intervenuto alla presentazione del Bilancio Sociale dell'Ospedale Bambino Gesù.
Sono state celebrate stamane alla presenza del Papa le esequie del Cardinale Jean Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e Camerlengo di Santa Romana Chiesa.
Si apre domani a Stoccolma il vertice annuale dei vescovi e delegati responsabili per la pastorale dei migranti delle Conferenze episcopali europee su invito del Vescovo della capitale svedese, il Cardinale Anders Arborelius, responsabile della sezione “migrazioni” della Commissione CCEE per la Pastorale Sociale. I lavori si concluderanno domenica 15 luglio e si incentreranno sul tema Un movimento di umanità: il flusso dei migranti e delle notizie. Il dialogo e la comunicazione per una cultura dell’incontro.
Non solo l’impegno nei negoziati. La Santa Sede partecipa ai lavori delle Nazioni Unite con un compito particolare di evangelizzazione, che in realtà permea tutta l’attività della diplomazia pontificia. Per la Santa Sede, la diplomazia è uno dei mezzi con cui diffondere e proteggere la fede. Ne parla l’arcivescovo Bernardito Auza, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’ufficio ONU di New York.
E’ uno degli esempi più famosi: la Boekhandel Dominicanen di Maastricht. Una meravigliosa chiesa gotica realizzata nel 1294 insieme al monastero. Sconsacrata già nel 1796 è stata usata un po’ per tutto. Sono stati gli architetti Merkx+Girod a trasformarla in libreria mantenendo le strutture portanti certo, ma anche usando il presbiterio come bar con al centro un provocatorio tavolo a forma di croce.
San Benedetto, la cui festa si celebra l’11 luglio, fu il monaco fondatore del monachesimo occidentale, profeta e fondatore dell’Europa cristiana. Sin dalla tenera età fu inviato a Roma per svolgere gli studi letterari, ma subito sconvolto dalla vita dissoluta della Città, si ritirò, secondo la Tradizione, presso un palazzo della Gens Anicia a Trastevere dove soggiornò per poco tempo, prima di abbandonare la casa e i beni paterni per abbracciare la vita monastica. Nella Chiesa di San Benedetto in Piscinula, costruita nel XII secolo, accanto ai ruderi di un antico palazzo della Gens Anicia, c’è una stanzetta risalente il V secolo che, a seconda della tradizione, funse da camera da letto di San Benedetto ancora adolescente quando era a Roma per gli studi. Ed è proprio in quella Chiesa che gli Araldi del Vangelo celebrano l’11 luglio, con una grande festa, il santo di Norcia. ACI stampa ha intervistato, Padre Carlos Werner, Presidente della sezione italiana degli Araldi del Vangelo.