"Questa è un’occasione per condividere, in spirito di fraternità ministeriale, le vostre esperienze sacerdotali, le vostre fatiche, le vostre incertezze, come pure i vostri aneliti e la vostra convinzione di portare avanti l’opera della Chiesa, che è l’opera del Signore". E' questo il cuore del videomessaggio che il Papa invia, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti all’Incontro nazionale (online) dei Vescovi e dei Sacerdoti del Venezuela, promosso dalla Conferenza Episcopale Venezuelana, che si svolge dal 19 al 20 gennaio 2021 sul tema "I nostri sacerdoti nella pandemia: la loro esperienza e l'esercizio ministeriale in questo periodo".
Papa Francesco ha nominato il Vescovo Fabio Fabene nuovo Segretario della Congregazione per le Cause dei Santi. Finora ricopriva l’incarico di Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi.
Ci si salva per sola fede o per le opere? È questa la domanda alla base della diatriba tra cattolici e luterani. Ma, il 31 ottobre 1999, cattolici e luterani firmarono la Dichiarazione Congiunta sulla Dottrina della Giustificazione, stabilendo la complementarietà tra fede ed opere nel processo di giustificazione che porta alla salvezza. Poco più di venti anni dopo quella dichiarazione, questa viene presentata in una nuova traduzione italiana, pubblica il 3 gennaio 2020.
Dio chiama tutti noi, a volte possiamo rifiutare la chiamata perché appare in contrasto con le nostre aspirazioni, ma l’unico modo di accoglierla è l’amore. Parlando del primo incontro dei primi discepoli con Gesù a Cafarnao, Papa Francesco sviluppa una riflessione sul senso della vocazione. Una vocazione che nasce sempre dall’incontro personale con Gesù.
L’arcivescovo Oscar Rizzato era “un discreto servitore della Chiesa che, coltivando la vita interiore e l’attenzione verso i più deboli, ha svolto con umiltà e dedizione il proprio ministero, in particolare presso la Segreteria di Stato e l’Elemosineria apostolica”. Lo scrive il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in un telegramma di cordoglio inviato a nome di Papa Francesco ai funerali del prelato.
“Triste nell'apprendere della tragica perdita di vite umane e della distruzione di proprietà causate dal violento terremoto in Indonesia, Sua Santità Papa Francesco esprime la sua sincera solidarietà a tutte le persone colpite da questo disastro naturale”.
“Posso confermare che nell’ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano ad oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il COVID-19 a Papa Francesco e al Papa emerito.”. Lo ha detto stamane Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, rispondendo alle domande dei giornalisti.
Si ridimensiona l’Australia-gate vaticano. L’Austrac, autorità anti-riciclaggio australiana, aveva comunicato negli scorsi giorni che dalla Santa Sede erano partiti verso l’Australia 2,3 miliardi di dollari australiani (un po’ di meno di un miliardo e mezzo di euro) per operazioni poco chiare. Ma non era così. La stessa autorità australiana ha fatto sapere che si è trattato di un errore di calcolo: erano 9,5 milioni di dollari australiani (circa 6,5 milioni di euro), distribuiti in 362 bonifici versati tra il 2014 e il 2020.
La preghiera di lode. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per l'Udienza Generale odierna. In diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, Francesco parte da una crisi di Gesù, dopo i primi miracoli e il coinvolgimento dei discepoli nell’annuncio del Regno di Dio.
Il 13 gennaio 1951 moriva a Roma il Cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani, amico personale d'infanzia di Eugenio Pacelli, futuro Pio XII, di cui successivamente divenne stretto collaboratore.
"Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus. A tutti, specialmente ai più poveri ed emarginati, esprimo la mia spirituale vicinanza, assicurando la sollecitudine e l’affetto della Chiesa". Così Papa Francesco scrive nel Messaggio per la XXIX Giornata Mondiale del Malato, che come di consueto ricorre l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes.
Uno degli appuntamenti di inizio anno che Giovanni Paolo II non ha mai mancato è quello con le autorità locali di Roma e del Lazio. L’udienza per gli “auguri di inizio anno “ era una occasione per il Pontefice di mettere a fuoco le problematiche della città e di farlo in pubblico. I discorsi non erano politici, ma erano sociali.
Attraverso un apposito motu proprio Papa Francesco ha disposto modifiche circa l’accolitato e il lettorato per le donne. Modificando l’attuale Codice di Diritto Canonico – canone 230 §1 - il Pontefice dispone che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza Episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”, istituzionalizzando dunque che quanto vale per gli uomini da oggi varrà anche per le donne, che peraltro già in moltissime realtà leggono le Letture e distribuiscono la Comunione come ministri straordinari.
Nell'Angelus odierno in diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, il Papa ricorda la festa di oggi, il Battesimo del Signore. "Abbiamo lasciato, pochi giorni fa, Gesù bambino visitato dai Magi; ora lo ritroviamo adulto sulle rive del Giordano. La Liturgia ci fa compiere un salto di circa trent’anni, trent’anni di cui sappiamo una cosa: furono anni di vita nascosta, che Gesù trascorse in famiglia, obbedendo ai genitori, studiando e lavorando", dice subito Francesco.
È morto Fabrizio Soccorsi, medico del Papa. Soccorsi aveva 78 anni ed era ricoverato al Gemelli per una patologia oncologica. Il decesso è avvenuto poi per complicazioni dovute al Covid-19.
“Attento alle esigenze pastorali dei fedeli, si è investito nelle vocazioni sacerdotali e nella formazione dei sacerdoti. È stato anche coinvolto nella ricerca dell'unità della Chiesa in diverse occasioni”.
Nel giorno dell'Epifania, dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, dopo aver celebrato la Messa, Papa Francesco guida la recita della preghiera dell'Angelus. "L’Epifania non è un altro mistero, è sempre lo stesso evento della Natività, visto però nella sua dimensione di luce: luce che illumina ogni uomo, luce da accogliere nella fede e luce da portare agli altri nella carità, nella testimonianza, nell’annuncio del Vangelo", dice subito Papa Francesco.
Nell'omelia il Papa riflette sul verbo "adorare", lo stesso che usa l'Evangelista Matteo per indicare cosa fecero i Magi alla vista del Signore, appena nato. "Oggi, pertanto, ci mettiamo alla scuola dei Magi, per trarne alcuni insegnamenti utili, come loro, vogliamo prostrarci e adorare il Signore", dice Francesco.
Tutto dipenderà dalla pandemia. Dopo un anno senza viaggi internazionali, Papa Francesco si prepara a ripartire, sperando che le restrizioni e le condizioni lo consentano. Un primo annuncio ufficiale già c’è: il Papa sarà in Iraq dal 5 all’8 marzo 2021. E ci sono anche due dichiarazioni di intenti: il Papa vuole andare in Libano appena possibile (lo ha detto ai libanesi, nella lettera di auguri di Natale a loro indirizzata quest’anno) e non ha messo da parte il sogno di un viaggio ecumenico in Sud Sudan, come ha scritto ai leader del Paese in una lettera firmata insieme al Primate anglicano Justin Welby e al Moderatore della Chiesa di Scozia Martin Fair.
L’anno che si è appena aperto vede il Collegio Cardinalizio composta da 229 porporati di cui – ad oggi – 128 elettori e 101 non elettori. Nel corso del 2021 saranno 6 i Cardinali che compiranno gli 80 anni e che – a norma della Ingravescentem Aetatem di San Paolo VI – perderanno il diritto di voto in un futuro conclave.