Papa Francesco ha confermato donec aliter provideatur il Cardinale austriaco Christoph Schönborn nell’ufficio di Arcivescovo di Vienna. Il porporato, che oggi compie 75 anni, ha presentato come previsto dal diritto canonico la rinuncia al Papa per raggiunti limiti di età ma il Pontefice ha deciso di prorogarlo nell’incarico finché non si disponga altrimenti.

Sempre più spesso il Papa ha mantenuto in carica i vescovi che hanno raggiunto la soglia canonica dei 75 anni: solo in Italia basta ricordare i casi di Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli; Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova; Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino; Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; Arrigo Miglio, Arcivescovo di Cagliari.

In altri casi - tuttavia - il Papa ha preferito procedere al cambio nei termini previsti dal Codice. Basti ricordare Angelo Scola, Arcivescovo di Milano; Luis Cipriani Thorne, Arcivescovo di Lima; Norberto Rivera Carrera, Arcivescovo di Città del Messico e Jean Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux.

Il Cardinale Christoph Schönborn guida l’Arcidiocesi di Vienna dal 1995. Domenicano, già Vescovo ausiliare di Vienna tra il 1991 e il 1995, è Presidente della Conferenza Episcopale Austriaca dal 1998. Papa Giovanni Paolo II lo ha creato cardinale di Santa Romana Chiesa nel concistoro del 1998, assegnandogli il titolo presbiterale di Gesù Divin Lavoratore.