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Coronavirus, la città di Skopje benedetta con le reliquie di Madre Teresa

Crescono i casi di contagio in Macedonia del Nord. Il gesto del vescovo per invocare la protezione sulla città e sulla nazione

Vescovo Stojanov | Il vescovo Stojanov benedice Skopje con le reliquie di Madre  Teresa  | Chiesa Cattolica in Macedonia Vescovo Stojanov | Il vescovo Stojanov benedice Skopje con le reliquie di Madre Teresa | Chiesa Cattolica in Macedonia

Quando si arriva a Skopje, c’è una croce che domina la città. È la Croce del Millennio, che con i suoi 66 metri è una delle croci cristiane più alte del mondo, e fu costruita come un memoriale per 2000 anni di cristianesimo a Skopje e per ricordare il passaggio di San Paolo nella regione. Ed è salendo su quella montagna, a circa 15 chilometri dalla capitale della macedonia del Nord, che il vescovo Kiro Stojanov lo scorso 20 marzo ha benedetto la città con le reliquie di Madre Teresa.

La benedizione del vescovo arriva in un momento in cui la Macedonia del Nord ottiene, sì, la prima luce verde per entrare nell’Unione Europeo, ma in cui anche il piccolo Stato sta cominciando a sperimentare sulla sua pelle l’emergenza della pandemia del coronavirus Covid 19. In Macedonia del Nord, ci sono stati – secondo dati aggiornati alla scorsa settimana – 114 casi di coronavirus, la maggior parte proprio nella capitale Skopje.

In questa situazione, il vescovo Stojanov ha voluto affidare la città e la nazione a Madre Teresa. In pochi ricordano che la santa è nata a Skopje, e a Skopje ha vissuto la prima parte della sua vita. La sua casa non c’è più, distrutta dal terremoto del 1963, ma c’è un memoriale costruito lì dove c’era la chiesa in cui Madre Teresa fu battezzata.

A lei, i cattolici macedoni si rivolgono nelle preghiere. E così, prendendo con sé le reliquie della santa canonizzata da Papa Francesco nel 2016, il vescovo Stojanov ha prima celebrato Messa nella sua cappella privata nella residenza episcopale di Skopje, pregando che la Chiesa e il popolo macedone fossero protetti dal coronavirus.

Poi, è salito sul monte Vodno, ha recitato un’altra preghiera per la protezione della città e della nazione, e ha benedetto la città di Skopje e della Macedonia con le reliquie di Madre Teresa, chiedendo alla santa di intercedere per la sua terra di origine.

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