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Diario del Sinodo, l'opzione della Chiesa è la fraternità

Ancora lavoro nei circoli minori e confronto poi in Assemblea per il modulo B1 e 3

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Sembra che anche oggi la preghiera e il silenzio abbiano portato frutto.

Al Sinodo stamattina, nonostante la epidemia di Covid, il lavoro dei Circoli Minori sembra sia stato buono e la "conversazione nello Spirito" abbia portato a delle relazioni che nel pomeriggio vengono discusse in  Congregazione generale con la presenza del Papa che arriva in aula abitualmente anche mezz'ora prima quando non sono ancora rientrati tutti.

Siamo al "modulo B. Nello Strumento di lavoro però so leggono tutti questionari che devono "indicare la strada" del lavoro. Domande che limitano lo svolgimento del dibattito però. E scritte in quel linguaggio che molti negli anni '70 già definivano "ecclesialese". Del tipo: "Come promuovere la partecipazione attiva di tutto il Popolo di Dio al movimento ecumenico? In particolare, quale può essere il contributo della vita consacrata, delle coppie e delle famiglie interconfessionali, dei giovani, dei movimenti ecclesiali e delle comunità ecumeniche?". Domande forse adatte ad una riunione in parrocchia ma un po' banali e generiche per un Sinodo dei Vescovi? 

A fine giornata anche la discussione libera come voluto da Benedetto XVI. Mentre nell'incontro con la stampa all'infelice orario delle 14.15 due ospiti hanno cercato di aiutare i media.

Il cardinale Joseph William Tobin, C.SS.R. degli Stati Uniti ha parlato"esperienza ricca" e di sinodo "vario". E poi ancora ascolto e apertura, dice Tobin, le chiese sono più belle con le porte aperte. Esclusione e accoglienza sembrano due parole molto pronunciate nei gruppi di lavoro. Come ricorda anche Suor Gloria Liliana Franco Echeverri, O.D.N. Presidente della Confederazione Latino-Americana dei Religiosi (C.L.A.R.). Testimone del Processo Sinodale in America Latina si parla di dignità, di casa comune, di poveri, di costruire un terra dove si vive in condizioni giuste ed eque. Per lei è chiaro che "l'opzione della Chiesa è la fraternità, e c'è posto per tutti".

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Su chi siano poi gli esclusi c'è dibattito. Qualche giornalista parla di omosessuali, qualcun altro di tradizionalisti. L'impressione è che siano soprattutto chiacchiere, si vedrà nel documento finale. Oggi sono stati pubblicati i membri delle due Commissioni per la Relazione di Sintesi e per l' Informazione.

I nomi piuttosto prevedibili. La Commissione per la Relazione di Sintesi ha il compito non di scrivere, ma di supervisionare periodicamente, emendare e approvare i lavori di preparazione della bozza della Relazione di Sintesi in vista della sua presentazione all’Assemblea. Ecco i nomi: Presidente: Cardinale Jean-Claude HOLLERICH S.J., Relatore Generale: Membri ex officio (cf.art.11 § 2) Cardinale Mario GRECH, Segretario Generale della Segreteria Generale del Sinodo; don Riccardo BATTOCCHIO, Segretario Speciale. Poi ci sono i  Membri eletti dall’Assemblea, in primo luogo

Il Cardinale Fridolin AMBONGO BESUNGU, O.F.M. Cap. (AFRICA - Rep. Congo) che in un briefig ha ricordato la diversità di questo Sinodo rispetto ai precedenti: “in questa occasione viene data grande importanza alla ricerca della volontà di Dio nel presente momento storico della vita della Chiesa. Ancora il Cardinale Jean-Marc AVELINE (EUROPA - Francia);  Cardinale Gérald Cyprien LACROIX, I.S.P.X. (AMERICA DEL NORD - Canada). E poi il vescovo José Luis José Luis AZUAJE AYALA (AMERICA LATINA - Venezuela).e Mons. Shane Anthony MACKINLAY (OCEANIA - Australia); Mons. Mounir KHAIRALLAH (CHIESE ORIENTALI CATTOLICHE - Libano) e P. Clarence Sandanaraj DAVEDASSAN (ASIA - Malaysia). Il Papa ha scelto il Cardinale George MARENGO, I.M.C.; Sr. Patricia MURRAY, I.B.V.M. e P. Giuseppe BONFRATE.

Interessanti anche i nomi della  Commissione per l’Informazione che ha il compito di curare la comunicazione sull’andamento dell’Assemblea sinodale. Presidente Paolo RUFFINI per nomina pontificia con  Sheila Leocádia PIRES (nomina pontificia).

Membri ex officio, il Cardinale Jean-Claude HOLLERICH S.J., Relatore Generale; il

Cardinale Mario GRECH, Segretario Generale della Segreteria Generale del Sinodo

More in Vaticano

S.E. Mons. Luis MARÍN DE SAN MARTÍN, O.S.A., Sottosegretario della Segreteria

Generale del Sinodo; Nathalie BECQUART, X.M.C.J., Sottosegretaria della Segreteria Generale del Sinodo; p. Giacomo COSTA S.J., Segretario Speciale;

don Riccardo BATTOCCHIO, Segretario Speciale; Matteo BRUNI, Direttore Sala Stampa della Santa Sede; Thierry BONAVENTURA, Communication Manager della Segreteria Generale del Sinodo. Infine i membri scelti dall’Assemblea. Nomi interessanti come il

Cardinale Víctor Manuel FERNÁNDEZ (AMERICA LATINA - Argentina/Vaticano), il

Cardinale Joseph William TOBIN, C.SS.R. (AMERICA DEL NORD Stati Uniti). E i vescovi Andrew Nkea FUANYA (AFRICA - Camerun); Pablo Virgilio S. DAVID (ASIA - Filippine)

Anthony RANDAZZO (OCEANIA - Australia). Immancabile  P. Antonio SPADARO, S.I. e per le Chiese Orientali P. Khalil ALWAN, M.L.

 

 

 

 

 

 

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