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Conclusa la visita ad limina dei Vescovi del Congo

A guidare la rappresentanza dei vescovi è stato il Presidente della Conferenza Episcopale della Repubblica del Congo, Monsignor Bienvenu Manamika Bafouakouahou, Arcivescovo di Brazzaville

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La scorsa settimana Papa Francesco ha ricevuto in udienza i Vescovi della Repubblica del Congo, in occasione della visita ad limina apostolorum.

A guidare la rappresentanza dei vescovi è stato il Presidente della Conferenza Episcopale della Repubblica del Congo, Monsignor Bienvenu Manamika Bafouakouahou, Arcivescovo metropolita di Brazzaville.

La visita ha avuto il suo culmine con l’udienza accordata dal Papa ai vescovi nella giornata di venerdì 17 novembre. I vescovi congolesi hanno poi avuto modo di incontrare i capi dicastero della Curia Romana.  La visita ad limina era calendarizzata nel 2020 ma la pandemia di Covid19 ha costretto al rinvio: l’ultima ad limina dei Vescovi della Repubblica del Congo si era svolta nel 2015 e di norma tale visita ha una cadenza quinquennale.

Su una popolazione di circa 5 milioni di persone, i cattolici in Congo sono circa la metà.

La Chiesa locale attualmente è strutturata in 3 arcidiocesi metropolitane, ognuna delle quali ha due diocesi suffraganee.

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Il presidente della Conferenza Episcopale dal maggio del 2022 è Monsignor Bienvenu Manamika Bafouakouahou, Arcivescovo metropolita di Brazzaville.

La Conferenza Episcopale della Repubblica del Congo fa parte dell’Associazione delle conferenze episcopali della Regione dell'Africa centrale e del Simposio delle conferenze episcopali di Africa e Madagascar .

La Repubblica del Congo ad oggi non è rappresentata all’interno del Collegio Cardinalizio. L’unico vescovo del Congo che ha ricevuto la porpora è stato il Cardinale Émile Biayenda nel 1973 da Papa Paolo VI. L’allora Arcivescovo di Brazzaville fu ucciso nel 1977, a soli 50 anni. I motivi della sua uccisione, ancora oggi, non sono stati chiariti. Nel 1995 è stata avviata la causa di beatificazione e canonizzazione del porporato africano.