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La nuova struttura della Chiesa italiana nel 2023

Papa Francesco ha proseguito nell’accorpamento di alcune diocesi, unendole in persona episcopi.

L'Arcivescovo Sandro Salvucci - Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado |  | L'Arcivescovo Sandro Salvucci - Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado L'Arcivescovo Sandro Salvucci - Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado | | L'Arcivescovo Sandro Salvucci - Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado

Nel corso del 2023 Papa Francesco ha provveduto a modificare l’assetto delle diocesi italiane, nominando nuovi vescovi al posto dei dimissionari per raggiunti limiti di età.

Il Papa ha anche proseguito nell’accorpamento di alcune diocesi, unendole in persona episcopi.

 

Nel 2023 è accaduto per Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado, unita all’arcidiocesi di Pesaro, affidate all’Arcivescovo Sandro Salvucci; Sessa Aurunca, unita alle diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo, affidate al Vescovo Giacomo Cirulli; Tricarico, unita all’arcidiocesi di Matera-Irsina, affidate all’Arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo; Pescia, unita alla diocesi di Pistoia, affidate al Vescovo Fausto Tardelli; Frascati, unita alla diocesi di Velletri-Segni, affidate al Vescovo Stefano Russo; Capua, unita alla diocesi di Caserta, affidate all’Arcivescovo Pietro Lagnese.

 

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Hanno cambiato guida pastorale anche le diocesi di Trieste, con il Vescovo Enrico Trevisi succeduto a Monsignor Giampaolo Crepaldi; Tempio-Ampurias da Monsignor Sebastiano Sanguinetti a Monsignor Roberto Fornaciari; Vallo della Lucania, affidata al Vescovo Vincenzo Calvosa; San Severo, guidata da Monsignor Giuseppe Mengoli; Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, passata da Monsignor Armando Trasarti a Monsignor Andrea Andreozzi; Campobasso-Boiano dall’Arcivescovo Giancarlo Maria Bregantini all’Arcivescovo eletto Biagio Colaianni; Oppido Mamertina-Palmi, con Monsignor Giuseppe Alberti; Ischia-Pozzuoli, il cui Vescovo è il già ausiliare Monsignor Carlo Villano; Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, con il Vescovo Giuseppe Russo; Taranto, passata da Monsignor Filippo Santoro a Monsignor Ciro Miniero; Foggia-Bovino guidata dal prossimo gennaio da Monsignor Giorgio Ferretti; Otranto da Monsignor Donato Negro e Monsignor Francesco Neri.

 

Dal 2019 alla fine del 2022 Papa Francesco aveva proceduto all’accorpamento di numerose diocesi unendole in persona episcopi.

 

I casi riguardano l’unione di Tivoli-Palestrina, Civitavecchia Tarquinia-Porto Santa Rufina e Frosinone Veroli Ferentino-Anagni Alatri nella regione ecclesiastica del Lazio. In Campania Teano Calvi-Alife Caiazzo e Pozzuoli-Ischia. In Sardegna Nuoro-Lanusei ed Oristano-Ales Terralba; in Toscana Grosseto-Pitigliano Sovana OrbetelloSiena Colle Val d’Elsa Montalcino-Montepulciano Chiusi Pienza; nelle Marche per Camerino San Severino Marche-Fabriano Matelica; in Umbria Assisi Nocera Umbra Gualdo Tadino-Foligno  e Città di Castello-Gubbio; in Emilia Romagna Modena Nonantola-Carpi; in Piemonte Torino-Susa.