Il Cardinale Matteo Maria Zuppi e Monsignor Giuseppe Baturi, Presidente e Segretario Generale della CEI, oggi a Roma hanno ricevuto un piccolo gruppo di familiari e vittime di abusi compiuti da chierici e operatori pastorali in ambito ecclesiale.

All’incontro era presente anche Monsignor Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo di Ravenna-Cervia e Presidente del Servizio Nazionale per la tutela dei minori.

Secondo la CEI - in continuità con l’incontro di maggio scorso - il colloquio di oggi, durato circa tre ore, è stato caratterizzato da un ascolto attivo in cui, nella condivisione e nel dialogo, sono stati messi in evidenza quegli elementi necessari e sostanziali che possono e devono essere inseriti, migliorati, potenziati per una prevenzione sempre più efficace e un’accoglienza ancora più avvertita.

La voce di chi ha subito un abuso resta essenziale per aiutarci a comprendere in profondità il dolore attraversato dalle vittime e dai familiari e le loro ferite, per entrare in comunione autentica con chi ha sofferto, per capire che cosa ci si attende dalla Chiesa: cosa è mancato? Cosa si può fare per migliorare? È anche dalla risposta a queste domande che il percorso di prevenzione e salvaguardia può progredire ogni giorno con passi significativi e di senso”, ha commentato il Cardinale Zuppi.