"Vorrei rivolgervi la mia riflessione su un tema centrale nella vita dei sacerdoti: l'amore". Questo è il tema centrale che il Papa tratta nel discorso consegnato alle Comunità dei Collegi Pio Latinoamericano, Pio Brasiliano e Messicano ricevute in udienza. Probabilmente, come avviene spesso, il Papa ha rivolto un discorso a braccio ai presenti, ma su quello la Santa Sede mantiene il riservo.

Nel testo il Papa dice che ogni vocazione nasce dall'amore, e che Dio chiede di donarsi a Lui ai sacerdoti, e agli altri: "Agire in persona Christi significa essere una vera icona di Gesù. Diventare "Veronica" di ogni volto, di ogni lacrima. Come? Asciugandole con i miei paramenti sacerdotali".

Il Papa parla di "offerta oblativa, eucaristica, di tutto il nostro essere" e che Gesù "non cerca una disponibilità solo teorica al martirio, ma una radicale disponibilità al martirio, una radicale accettazione del fatto che siamo qui per fare la sua volontà e per rinunciare alla nostra volontà i nostri studi, il nostro lavoro e il nostro riposo; ogni decisione, sia essa vitale o quotidiana, tutto è in funzione di questo servizio".

Infine il Papa parla di umiltà, "sapendo che sono in cammino, bisognoso di questa preghiera, ancor più di coloro che sono stato chiamato a servire. Il Signore stesso, nella trance della croce, è stato confortato da un angelo. Non sottovalutate il potere dell'intercessione di coloro che Dio ha messo sul vostro cammino" e quindi "affidatevi alle preghiere di tutti i membri del Popolo fedele di Dio e non dimenticatevi di pregare per i vostri dimenticate di pregare per i vostri Pastori e per me".