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Il Papa al Pontificio Comitato Scienze Storiche chiede una "diplomazia della cultura"

Papa Francesco riceve in Udienza in Vaticano i Membri del Pontificio Comitato di Scienze Storiche in occasione del 70° anniversario dell’istituzione

Il Papa durante l'udienza |  | Vatican Media / ACI Group Il Papa durante l'udienza | | Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco riceve in Udienza in Vaticano i Membri del Pontificio Comitato di Scienze Storiche in occasione del 70° anniversario dell’istituzione. Il Pontefice chiede a loro una “diplomazia della cultura".

Questa diplomazione "oggi è tanto più necessaria nel contesto del pericoloso conflitto globale a pezzi in atto, al quale non possiamo assistere inerti".

"Vi invito a proseguire nel lavoro di ricerca storica aprendo orizzonti di dialogo, dove portare la luce della speranza del Vangelo, quella speranza che non delude", dice il Papa ai presenti.

Era il 7 aprile 1954 quando papa Pio XII decise di fondare formalmente questo organismo della Santa Sede. L'opera del comitato si caratterizza per l'attenzione riservata al patrimonio archivistico ecclesiastico,e, specialmente, agli archivi vaticani.

Per Francesco il lavoro del Pontificio Comitato di Scienze Storiche è "un impegno nella ricerca della verità storica su scala mondiale, in uno spirito di dialogo con differenti sensibilità storiografiche e con molteplici tradizioni di studi”.

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“Nell’incontro e nella collaborazione con ricercatori di ogni cultura e religione, voi potete offrire un contributo specifico al dialogo tra la Chiesa e il mondo contemporaneo”, aggiunge ancora Francesco.

"Gli studi storici vi rendano maestri in umanità e servitori dell’umanità", è questo l'augurio di Papa Francesco.